Nella meravigliosa Sila calabrese c'è un bosco monumentale dove i Giganti di Fallistro, ovvero cinquantasei esemplari di pino nero, custodiscono quasi quattrocento anni di storia e civiltà. Questi alberi conosciuti anche come i Giganti della Sila sono alti 45 metri e misurano un diametro che arriva fino ai due metri. Essi fanno parte di una riserva naturale biogenetica gestita dal Fai, in collaborazione con il Parco nazionale della Sila.
Ovunque si volga lo sguardo vi sono pini larici e aceri montani piantati dai baroni Molli, proprietari del vicino Casino, donato nel 2016 dalla stessa famiglia al Fondo ambiente italiano. La particolarità qui è che essendo una riserva biogenetica, l’intervento dell’uomo ha il solo scopo di assicurarsi che la natura faccia il suo corso, senza interferenza alcuna.
Piante e alberi, infatti, vengono lasciati crescere spontaneamente e perfino quelli abbattuti da vecchiaia o elementi naturali rimangono sul terreno, deteriorandosi tra la biodiversità. Il bosco rappresenta oggi quel che rimane dell’antica foresta silana, distrutta durante la Seconda guerra mondiale.
Nel Bosco di Fallistro, che si trova in provincia di Cosenza e ha una superficie di oltre 6 ettari, ci sono meli selvatici, faggi, castagni, pioppi tremuli e aceri montani, di cui sette, situati ai margini della Riserva, sono centenari.
Il protagonista assoluto però è il pino laricio, una sorta di monumento naturale che sovrasta l’altopiano della Sila, il più grande d’Europa grazie ai suoi 150mila ettari.
I 56 esemplari di pino plurisecolari e i 4 esemplari di acero montano probabilmente risalgono al 1620/1650, tanto che alcuni di questi alberi hanno segni di intervento per l’estrazione della resina che in passato, veniva impiegata per diversi scopi come produzione di pece, fiaccole e altro.
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Interessante anche la presenza di licheni segnalata da scheda Natura 2000 assieme al pino calabro, ma oltre ad una vegetazione variegata, in Sila c’è anche lo scoiattolo nero meridionale da incontrare durante una delle tante escursioni e visite guidate organizzate nel Parco.
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