Intere famiglie isolate, fiumi di fango, strade chiuse. E’ critica la situazione nel basso Molise dove il maltempo sfocia in uno stato di pre-allerta.
Intere famiglie isolate, fiumi di fango, strade chiuse. È critica la situazione nel basso Molise dove il maltempo sfocia in uno stato di pre-allerta.
In queste ore è presidiata la diga del Liscione, perché lo scarico è aumentato da 60 metri cubi al secondo a 90 metri cubi al secondo. Si cerca adesso di far defluire l’acqua con il rilascio controllato.
Lo sciogliersi della neve potrebbe far innalzare nuovamente il livello massimo dell’invaso.
È in corso un vertice in Prefettura a Campobasso, al momento si registra 121 metri, durante la soglia critica dell’ alluvione del 2003 che portò enormi danni in regione il livello arrivò a 125. Attualmente il livello cresce di 5cm/h.
Sul piano della viabilità, sono chiuse la Statale 87 a causa del fango e la Statale 16 adriatica per alcuni chilometri all’altezza del bivio di Campomarino dove l’acqua ha invaso la strada.
Le zone che hanno subito più danni sono quella del Sinarca e del Rio Vivo dove ci sono allagamenti e i terreni sono pieni d’acqua. Nell’entroterra c’è la neve alta, mentre sulla costa la pioggia continua a scendere incessante da 48 ore.
A Termoli, Campomarino, Portocannone si fa i conti con gli allagamenti e soprattutto le abitazioni al piano terra sono invase dall’acqua.
Le arterie urbane termolesi sono impraticabili.
Quest'anno ad #Agnone la #neve non si è regolata: immagini che parlano da sole… #Isernia #Molise #maltempo https://t.co/lAbvYKFDD7
— YouReporter (@YouReporter) 11 gennaio 2017
Vigili del fuoco e forze dell’ordine a lavoro insieme a tanti volontari per mettere al sicuro la popolazione.
A disposizione della comunità, ci sono i richiedenti asilo che a Campobasso stanno liberando le strade dalla neve e dal ghiaccio.
“Ora che sono attrezzati – si legge in una nota del Comune molisano – i ragazzi hanno confermato la disponibilità ad aiutare, gratuitamente, gli operatori Sea nelle operazioni di sgombero previste nei prossimi giorni. L’amministrazione ringrazia i richiedenti asilo che, come previsto nel protocollo d’intesa siglato in prefettura, hanno voluto mettersi a disposizione della comunità di Campobasso che li accoglie e li sostiene. Un gesto di solidarietà non scontato che la città non può che apprezzare”.
Dominella Trunfio