Sydney: diga straripa per le piogge torrenziali, oltre 30000 residenti sfollati. Un uomo ha perso la vita

In seguito alle violente piogge nella città di Sydney una diga è straripata. Un uomo è morto e migliaia di persone sono state evacuate

Nelle ultime ore Sydney è stata colpita da piogge torrenziali e venti molto forti che non accennano a diminuire e che probabilmente interesseranno la città per almeno altre 24 ore.

In diverse zone della città sono caduti 200 millimetri di piogge, con picchi fino a 350 millimetri. I fiumi si gonfiano in modo pericoloso e il terreno non riesce a drenare l’eccesso di acqua.

Una diga è straripata e l’Ufficio meteorologico ha lanciato l’allarme per possibili inondazioni improvvise e smottamenti lungo tutta la costa orientale da Newcastle a Bateman’s Bay, nello stato del New South Wales.

Solo quattro mesi fa, a marzo, fenomeni simili hanno distrutto la zona occidentale della città di Sydneiy causando venti vittime.

Al momento sono stati emanati 41 ordini di evacuazione e 43 avvisi aggiuntivi nel sud-ovest della città. In totale sono oltre 32mila i residenti cui viene ordinato o consigliato di abbandonare le loro case.

Un uomo non ancora identificato ha perso la vita dopo il ribaltamento del suo kayak nel fiume Parramatta.

La pioggia dovrebbe intensificarsi ulteriormente nelle prossime ore e tra domani e martedì si prevedono precipitazioni comprese tra i 100 e i 150 millimetri.

Stiamo affrontando pericoli su più fronti: inondazioni improvvise, inondazioni fluviali ed erosione costiera. Questa è una situazione di emergenza pericolosa per la vita – ha dichiarato Steph Cooke, ministro dei servizi di emergenza del New South Wales.

La crisi climatica è anche questo: deforestare, cementificare e continuare a immettere inquinanti in atmosfera fa sì che una parte del Pianeta sia alle prese con caldo estremo e siccità, mentre l’altra rischia di perdere tutto, inclusa la vita, a causa di piogge eccessive.

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Fonti di riferimento: The Sydney Morning Herald

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