Qual è stato l’uragano più forte di sempre e qual è il più forte possibile?

La stagione degli uragani sta infrangendo record con fenomeni estremamente potenti: capire come misurare la loro forza ci aiuta a prevedere il futuro, ma l'impatto del cambiamento climatico suggerisce uragani ancora più devastanti in arrivo

In meno di due settimane, si sono verificati ben cinque uragani, un totale non insolito per un intero anno. Tra questi, l’uragano Helene, il più mortale a colpire la terraferma degli Stati Uniti dall’uragano Katrina, e Milton, il ciclone tropicale più forte del mondo quest’anno. Mentre gli abitanti della Florida cercano di comprendere la devastazione nel loro stato, vale la pena chiedersi: potrebbe il prossimo essere ancora peggio?

Prima di poter determinare quale sia stato il ciclone più potente, dobbiamo capire cosa significa “più potente”. Generalmente, ci sono due modi principali per misurare l’intensità di un uragano: attraverso la pressione barometrica, dove una pressione più bassa indica una tempesta più forte, o utilizzando la Scala degli Uragani Saffir-Simpson (SSHWS). Quest’ultima metrica è probabilmente la più conosciuta: per esempio, potreste aver sentito dell’uragano Milton, che è passato da categoria 1 a categoria 5 in sole 12 ore, suscitando grande preoccupazione tra i meteorologi. Ma cosa significa davvero?

La Scala Saffir-Simpson, che va da uno a cinque, dove cinque indica la tipologia più potente di uragano, è stata sviluppata alla fine degli anni ’60 dal consulente ingegnere Herbert Saffir e da Robert Simpson, allora direttore del National Hurricane Center. Inizialmente la scala considerava anche dettagli come l’onda di tempesta e le inondazioni, ma dal 2009 si basa puramente sulla velocità massima sostenuta del vento.

L’uragano più forte mai registrato

Concentrandoci sulle tempeste con la più bassa pressione barometrica, il vincitore potrebbe sorprendervi. Il Tifone Tip, il terzo super tifone della stagione dei tifoni del Pacifico del 1979, è il ciclone tropicale più grande mai registrato, durato 20 giorni consecutivi nell’ottobre di quell’anno, e ha raggiunto una pressione minima record di 870 hPa.

Tip ha causato ingenti danni, soprattutto in Giappone, anche se aveva già superato il suo picco di intensità quando ha colpito. Con venti massimi sostenuti per un minuto che hanno raggiunto i 305 km/h, Tip rimane uno dei tifoni più intensi di sempre, ma sorprendentemente non detiene il record per la velocità del vento più alta. Quel record appartiene all’uragano Patricia del 2015, con venti che hanno raggiunto i 346 km/h.

L’uragano più forte possibile

C’è un limite teorico alla velocità dei venti che un uragano può raggiungere, ma non è un valore fisso. Dipende da vari fattori, come la temperatura dell’oceano rispetto alle cime delle nuvole, il taglio del vento e il calore atmosferico. Nonostante ci sia un limite teorico di circa 320 km/h, alcuni esperti suggeriscono che potremmo vedere uragani ancora più forti entro la fine del secolo, a causa dei cambiamenti climatici, che rendono gli uragani oggi più intensi di quanto non fossero in passato.

Alcuni propongono di estendere la SSHWS per includere categorie superiori, come la 6 o addirittura la 7, una mossa che potrebbe servire da sveglia per affrontare l’influenza del cambiamento climatico sugli uragani.

@greenme_it

🌪️ Con l’aumento delle temperature marine dovuto al riscaldamento globale, eventi estremi come l’uragano Milton, che si dirige verso la Florida, diventano sempre più comuni. Gli scienziati stanno persino considerando l’introduzione di una nuova “categoria 6” per classificarne la potenza. Ma la vera domanda è: siamo pronti ad affrontare uragani ancora più devastanti? . . . #uragano #milton #cambiamenticlimatici #florida #riscaldamentoglobale

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Fonte: PNAS

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