Ondata di freddo: se ti stai chiedendo perché di colpo devi indossare la giacca, ti spiego cosa sta succedendo

L’Italia è attraversata da un’ondata di freddo che a tanti sembra decisamente precoce: cerchiamo di capirne di più sul fronte gelido proveniente dal nord Europa

L’arrivo di un’ondata di freddo a metà settembre sta sorprendendo molti, ma è davvero così insolito? Secondo gli esperti, un calo delle temperature in questo periodo non è del tutto anomalo, anche se le condizioni meteorologiche di questi giorni sono piuttosto intense.

In particolare, un fronte freddo proveniente dal nord Europa sta attraversando l’Italia, portando con sé pioggia, grandine e persino le prime nevicate sulle Alpi, a quote insolitamente basse per il periodo. Le temperature sono scese sensibilmente, con un calo di 5-8°C rispetto alle medie stagionali, e in alcune aree alpine potrebbero toccare valori vicini ai minimi storici.

Questa situazione, pur eccezionale per il periodo, non è così rara. Eventi simili si sono verificati anche in passato, come nel settembre 2020, quando alcune regioni italiane sperimentarono un abbassamento delle temperature ancora più marcato.

Non disperiamo: nel weekend è previsto un miglioramento

Tuttavia è importante non drammatizzare la situazione: sebbene il calo termico sia notevole, non si tratta di un preludio all’inverno. Gli effetti di questa ondata di freddo saranno temporanei e localizzati, con una durata prevista di soli tre o quattro giorni, e le temperature torneranno gradualmente a salire.

Un elemento distintivo di questa ondata di maltempo è la sua traiettoria perpendicolare rispetto alle Alpi, che ha causato forti temporali al Nord. Tuttavia, grazie ai venti di favonio che soffiano in alcune aree settentrionali, l’aria fredda viene mitigata, riducendo l’impatto del maltempo. Dove il favonio non arriva, invece, le temperature potrebbero rimanere sotto i 20°C anche durante il giorno, accompagnate da una sensazione di freddo amplificata dal vento.

Per il fine settimana, le previsioni indicano un miglioramento delle condizioni meteo. Sabato 14 settembre, il Nord Italia vedrà prevalenza di sole, mentre al Centro ci saranno ancora alcune piogge residue lungo l’Adriatico e nelle zone appenniniche. Al Sud, qualche temporale potrebbe ancora verificarsi tra Molise e Puglia, ma tenderà a esaurirsi nel corso della giornata.

Domenica 15 settembre, il tempo sarà prevalentemente soleggiato su gran parte d’Italia, con solo qualche nube innocua sulle Alpi orientali e sulle regioni adriatiche meridionali. Le temperature massime saranno in lieve rialzo, pur rimanendo leggermente sotto la media stagionale.

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