Cosa sappiamo dell’uragano Kirk in Italia: dove e quando potrebbe arrivare

Giovedì 10 ottobre è previsto Kirk, l’uragano che già nella giornata di oggi dovrebbe transitare sulla Penisola Iberica. Passerà poi su Francia e Germania e toccherà il nord Italia, ma si tratta di una tempesta che dovrebbe essersi già indebolita

Già gli esperti lo chiamano ex Kirk, l’uragano che è partito dalle coste dell’arcipelago di Capo Verde il 27 settembre scorso e ha portato piogge e tempeste sul continente europeo. Dopo aver sfiorato le Bermuda e raggiunto la categoria 4 con venti a oltre 210 km/h, il ciclone ha perso intensità mutandosi in una tempesta tropicale durante il suo passaggio a Nord delle Azzorre.

Da questa posizione, dicono i meteorologi, sta inviando qualche rovescio e un vento sostenuto verso l’Italia, ma il grosso arriverà domani, giovedì 10 ottobre. Tra la penisola iberica e la Francia già nel pomeriggio si avranno, invece, raffiche oltre i 140 km/h, in particolare sul Golfo di Biscaglia e a Bordeaux fino a Parigi.

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Giovedì sono previste in Italia piogge intense, soprattutto sulla Liguria e sulla Lombardia. Dal pomeriggio Kirk, ormai declassato, causerà piogge molto abbondanti in Triveneto e su tutto il versante tirrenico, dalla Toscana alla Campania.

Non solo pioggia, ma anche vento: sul settore occidentale soffierà burrasca di Libeccio, sul versante adriatico avremo Scirocco con mari molto mossi o agitati quasi ovunque. I forti venti meridionali causeranno anche un repentino aumento delle massime all’estremo Sud: in Sicilia arriveremo a 34°C, in Puglia supereremo i 30°C, saranno anomali anche i 28°C delle Marche e dell’Abruzzo.

Infine, nel week end, tornerà invece l’Anticiclone Africano: venerdì avremo ancora un cielo nuvoloso al Nord-Est, in Toscana e su parte del Sud, ma da sabato il tempo migliorerà e avremo un bel sole quasi ovunque.

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