Caldo record senza precedenti in India: toccati i 52,3° C

L’India sta soffocando nella morsa del caldo, con temperature costantemente sopra i 45° C, con un record registrato a Mungeshpur di 52,3 gradi

Un’ondata di caldo senza precedenti sta colpendo l’India, con temperature estreme che stanno mettendo a dura prova la popolazione e l’infrastruttura del paese. Alle 14:30 del 28 maggio, la stazione meteorologica di Mungeshpur, situata a circa 50 chilometri dal centro di Nuova Delhi, ha registrato una temperatura record di 52,3 gradi Celsius.

Questo valore, il più alto mai registrato nel Paese, supera di oltre un grado il precedente primato stabilito nel deserto del Rajasthan. Tuttavia il Dipartimento meteorologico indiano (IMD) ha avvertito che la lettura potrebbe essere il risultato di un errore del sensore o di un fattore locale, e sono in corso verifiche per confermare la validità del dato.

Questa eccezionale ondata di caldo ha fatto salire le temperature oltre i 45 gradi in più di 37 città indiane questa settimana, superando i record precedenti del 2022. Le estati indiane, che solitamente durano da marzo a settembre, quest’anno sono più lunghe e intense, un fenomeno che gli esperti attribuiscono direttamente al cambiamento climatico.

A complicare le cose c’è la scarsità d’acqua

Le città di Churu nel Rajasthan e Sirsa nell’Haryana sono tra le più colpite, con temperature che superano i 50 gradi. Solo nel mese di maggio, il Rajasthan e il Gujarat hanno già vissuto tra nove e dodici giorni di caldo estremo.

La scarsità d’acqua sta aggravando ulteriormente la situazione, spingendo il governo di Delhi a emanare misure severe per evitare lo spreco. Lavare automobili, far fuoriuscire l’acqua dalle cisterne e utilizzare l’acqua per usi domestici nei cantieri sono ora vietati.

Duecento squadre di agenti sono state incaricate di monitorare l’uso dell’acqua e l’acqua risparmiata sarà razionata e distribuita alle aree più colpite. Atishi Marlena Singh, ministra dell’acqua di Delhi, ha esortato i cittadini a usare l’acqua con moderazione

Le previsioni per il mese di giugno sono altrettanto preoccupanti, con l’IMD che prevede temperature massime superiori alla norma e ondate di caldo prolungate. Allo stesso tempo, il ciclone Remal ha colpito gli Stati nord-orientali del Bengala Occidentale e del Mizoram, causando venti violenti e piogge torrenziali, aggravando ulteriormente una situazione già critica.

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Fonte: Reuters

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