Rosita Cipolla Prepariamoci all'avvicinamento di un vortice ciclonico, proveniente dalla Scandinavia, che porterà temporali, forti venti e grandinate su gran parte della nostra penisola. Ma per questa estate è ancora presto per dire ufficialmente addio al caldo intenso
@Meteo Aeronautica Militare
Dopo un luglio caratterizzato da caldo afoso insostenibile, con picchi di oltre 45°C, ci attende un inizio di agosto piuttosto instabile e meno rovente, specialmente nel Settentrione della nostra penisola. A partire da giovedì 3 lo Stivale sarà intressato dall’arrivo del ciclone Circe, che si sta avvicinando dal Nord Europa.
La perturbazione porterà rovesci ed un crollo delle temperature anche di 10°C, ma le ondate di calore non sono finite qui per questa estate. Vediamo più nel dettaglio dove sono attesi temporali e grandinate.
Le Regioni più colpite dalla perturbazione
I primi segnali dell’avvicinamento del ciclone saranno visibili già dalle prime ore di giovedì 3 agosto. Fra le Regioni in cui sono attesi i maggiori fenomeni temporaleschi, con forti raffiche di vento e grandine, il Veneto, la Lombardia, e il Friuli-Venezia Giulia (aree devastate di recente da trombe d’aria e tempeste), mentre nel resto d’Italia saranno ancora nella morsa del caldo. Il giorno successivo l’instabilità toccherà anche l’Umbria e il Lazio.
Intorno a venerdì il maltempo si sposterà anche sulle Regioni meridionali, in particolare in Campania, dove si prevedono temporali nel tardo pomeriggio e in serata. A fare i conti con qualche pioggia isolata anche il basso Tirreno, ma – nonostante il meteo più instabile – al Sud le temperature massime si manteranno comunque intorno ai 35 °C.
Fra sabato e domenica tornerà a rafforzarsi l’anticiclone e le giornate saranno più calde e soleggiate su gran partge dello Stivale, ma senza i picchi record dello scorso luglio.
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Fonti: Meteo Giuliacci/3B Meteo
