I leader indigeni che difendono la foresta pluviale sono in pericolo: l’allarme che non possiamo non ascoltare

Minacce di morte, rapimenti e torture: a questo sono sottoposti i leader indigeni dell’Amazzonia solo perché si oppongono ai bulldozer, denunciano l’inquinamento e bloccano i minatori illegali: dobbiamo proteggerli!

I leader indigeni dell’Amazzonia stanno affrontando una minaccia mortale per difendere la foresta pluviale e i diritti delle loro comunità. Proprio per questo motivo Avaaz ha appena stanziato fondi di emergenza per proteggerne alcuni, ma è ancora necessario fare di più.

Le compagnie petrolifere e i taglialegna illegali hanno infatti messo gli occhi sull’Amazzonia, e i leader indigeni, che si oppongono fisicamente ai bulldozer, denunciano l’inquinamento e bloccano i minatori illegali, sono diventati un bersaglio costante di minacce di morte, rapimenti e torture.

L’appello di Avaaz punta a creare una rete di protezione efficace in sei paesi amazzonici, offrendo supporto essenziale per i difensori della foresta. Quando queste persone sono in pericolo, le donazioni permettono l’attivazione di trasferimenti d’emergenza, il finanziamento di rifugi sicuri e di sistemi di monitoraggio attivi 24 ore su 24. Inoltre questi fondi aiutano i leader indigeni a partecipare in sicurezza ai negoziati internazionali per portare le loro voci e le istanze dell’Amazzonia sulle tavole dei più importanti trattati mondiali per l’ambiente.

Si punta a costruire una rete di sicurezza per la loro protezione in caso di minacce

Il costo della vita per un difensore della foresta è basso, con meno di 100 dollari per ucciderlo. Ma con un impegno collettivo possiamo mantenere al sicuro centinaia di questi coraggiosi difensori, che proteggono una delle risorse naturali più vitali del pianeta e da cui dipende l’equilibrio ecologico globale.

L’obiettivo è ambizioso: costruire una rete di sicurezza che consenta di evacuare leader indigeni e le loro famiglie in caso di minacce dirette, attrezzare rifugi con telecamere a circuito chiuso e connessioni internet sicure e facilitare la partecipazione dei leader alle riunioni globali.

Avaaz ha già sostenuto queste comunità durante momenti di crisi, come la pandemia, e intende intensificare gli sforzi in modo mirato. È un movimento che si basa solo su piccole donazioni e supporto indipendente, evitando pressioni politiche e rimanendo agile ed efficace.

Solo proteggendo questi custodi della natura si può assicurare che l’Amazzonia continui a prosperare per le generazioni future. Aiutarli significa contribuire alla lotta per l’ambiente, per i diritti umani e per il futuro del pianeta. Un piccolo contributo può fare una grande differenza: ognuno di noi può essere parte di questa rete di protezione per l’Amazzonia, aiutando a garantire la sicurezza dei suoi difensori e il futuro di una foresta da cui dipende l’intero pianeta.

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