Entrerà in vigore a giugno la nuova legge che in Colombia vieterà la plastica monouso. Sarà quindi vietata l'immissione sul mercato, la commercializzazione e la distribuzione sul territorio nazionale di sei prodotti in plastica monouso. Ti spiego quali sono
Dal prossimo 7 luglio sarà rivoluzione green in Colombia. Nel Paese latino-americano entrerà infatti in vigore una legge sancita nel 2022, che mira a ridurre la produzione e il consumo di plastica monouso.
Dai sacchetti alle cannucce a bicchieri e piatti, si tratta del divieto di sei prodotti in particolare, mentre sono esclusi gli imballaggi corrispondenti a rifiuti pericolosi, fibre di legno e tessili e gli imballaggi per farmaci o medicinali scaduti.
Cosa sarà vietato in Colombia
A partire dal 7 luglio sarà vietata sul territorio nazionale l’immissione nel mercato, la commercializzazione e la distribuzione di sei dei 14 prodotti in plastica monouso. Questi sono:
- buste utilizzate per imballare, caricare o trasportare pacchi e merci, ad eccezione di quelle riutilizzabili o per uso industriale
- pellicole utilizzate per confezionare giornali, riviste, pubblicità e fatture, nonché quelle utilizzate nelle lavanderie per confezionare indumenti lavati
- rotoli di sacchi vuoti su superfici commerciali per l’imballaggio, il carico o il trasporto di pacchi e merci o il trasporto di alimenti sfusi, ad eccezione di prodotti di origine animale cruda
- cannucce
- supporti in plastica per pompe di gonfiaggio
- supporti in plastica per cotton fioc
Quali prodotti dovrebbero essere gradualmente sospesi?
Gli altri otto prodotti della lista saranno completamente vietati entro otto anni dall’entrata in vigore della legge (2030).
Si tratta di:
- xontenitori o imballaggi, contenitori e sacchetti per contenere liquidi non preconfezionati, per il consumo immediato, da asporto o per consegne a domicilio
- piatti, vassoi, coltelli, forchette, cucchiai, bicchieri e guanti da cucina
- coriandoli, tovaglie e stelle filanti
- contenitori o imballaggi e contenitori per trasportare pasti o alimenti non preconfezionati, utilizzati per l’asporto o per le consegne a domicilio
- fogli per servire, confezionare, avvolgere o separare alimenti per il consumo immediato, utilizzati per l’asporto o la consegna a domicilio
- manici o supporti per filo interdentale monouso
- adesivi, etichette o qualsiasi distintivo attaccato alle verdure
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