Svegliarsi la mattina, affacciarsi alla finestra e gettare l'occhio verso il fiume, di colore...rosso. Allucinazioni da risveglio? No, inquinamento. Accade in Cina, dove i residenti di una cittadina si sono trovati di fronte ad uno spettacolo degno dei film dell'orrore. Le foto che seguono, selezionate da BusinessInsider, mostrano i casi di inquinamento delle acque della Cina dal 2006 ad oggi
Svegliarsi la mattina, affacciarsi alla finestra e gettare l’occhio verso il fiume, di colore…rosso. Allucinazioni da risveglio? No, inquinamento. Accade in Cina, dove i residenti di una cittadina si sono trovati di fronte ad uno spettacolo degno dei film dell’orrore.
Non uno ma tanti casi, immortalati dalle immagini che offrono un racconto di ciò che l’inquinamento delle acque provoca nello stato più popoloso del mondo. Le foto che seguono, selezionate da BusinessInsider, mostrano i casi di inquinamento delle acque della Cina dal 2006 ad oggi.
Questo è quello che è apparso agli occhi degli abitanti di Wenzhou, nella provincia dello Zhejiang. Il fiume locale, il cui colorito di solito è tendente al verde/marrone, è diventato improvvisamente rosso fuoco. Ma non solo. Ad accompagnare la strana colorazione, anche un odore nauseabondo che ha saturato l’aria. La causa? Mentre ancora i funzionari della città si interrogano, per gli abitanti non ci sono dubbi: è l’inquinamento provocato dalla rapida industrializzazione e dalla crescita incontrollata delle città.
La foto che segue mostra invece un bambino impegnato a nuotare in un bacino inquinato a Pingba, nella provincia sud-ovest dello Guizhou, ed è stata scattata il 2 settembre 2006.
Questa qui ritrae un altro bambino che beve dal ruscello nella contea di Fuyuan ed è stata scattata il 20 marzo 2009. Con la rapida modernizzazione della Cina e la diffusione a ritmi da capogiro delle infrastrutture, la domanda di acqua è cresciuta a dismisura.
Vi è poi il triste spettacolo risalente all’11 luglio 2007, quando un operaio pulisce via i pesci morti in un lago a Wuhan, nella provincia di Hubei.
Una nostra vecchia conoscenza, le alghe che ormai ogni anno si riversando nel Mar Giallo, dandogli una strana colorazione verde. Una vera e propria invasione, come mostra la foto che segue che mostra un ragazzo intento a nuotare in mezzo alle alghe a Qingdao, nella provincia dello Shandong, il 15 luglio 2011, ma ogni anno “lo spettacolo” si ripete.
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Suscita ribrezzo anche solo guardandola per pochi secondi. Un uomo cammina vicino a un tubo di scarico delle acque reflue nel fiume Yangtze nella provincia di Anhui. La foto risale al 4 dicembre 2013.
L’aumento della industrializzazione genera inquinamento anche sotto forma di gravi incidenti, come le grandi fuoriuscite di petrolio. Com’è accaduto nel porto di Dalian, nella provincia di Liaoning nel 2010. Ecco i lavoratori che cercano di ripulire le acque.
In Cina gran parte dell’acqua è inquinata. E il 70% di fiumi e laghi è contaminato come mostra l’immagine che segue, che mostra un pescatore che attraversa il lago di Chaohu, coperto di alghe blu-verdi, nella provincia di Anhui, il 19 luglio 2013.
Anche questa foto mostra un operaio intento a ripulire la fuoriuscita di petrolio vicino al porto di Dalian.
Lo scorso anno sono stati trovati 16.000 maiali morti. I loro corpi galleggiavano sulle acque del fiume Huangpu, vicino a Shanghai a marzo del 2013.
L’ultima immagine mostra invece un bambino che si riflette in un canale di scolo mentre cerca di saltare oltre la spazzatura in un villaggio che sarà presto demolito, alla periferia della città di Jiaxing, nella provincia di Zhejiang.
Foto: BusinessInsider
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