Oltre 24 ore di inferno in Sicilia, incendi in diverse aree della costa ionica e dell’entroterra. 150 persone evacuate, danni incalcolabili
Oltre 24 ore di inferno in Sicilia, dove i Vigili del Fuoco lavorano senza sosta per spegnere incendi in diverse aree della costa ionica e dell’entroterra. Da Palermo a Catania sospese le operazioni di volo in arrivo e in partenza, da Enna e Noto al messinese i danni sono incalcolabili. Nessun ferito grave, per ora, ma 150 persone sono state evacuate.
Le fiamme sono arrivate anche in città: a Catania un vasto rogo si è sviluppato tra il rione Fossa della creta e via Palermo, dove le famiglie hanno cercato di difendere le loro abitazioni con l’acqua di casa. Ma qualcuno ha dovuto cedere e piangere i danni, mentre 150 persone sono rimaste bloccate nella zona marina, salvate poi da mezzi navali e personale della Capitaneria di porto.
#Oggi i #vigilidelfuoco hanno effettuato 370 interventi per #incendiboschivi, 140 solo in Sicilia, criticità anche nel Lazio, Puglia e Campania. Nella clip elicottero AW 139 in ricognizione aerea per un incendio in via Palermo, alle porte di #Catania [#30luglio 17:30] pic.twitter.com/0Emioyok1I
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) July 30, 2021
Molti incendi sono stati domati, con danni incalcolabili, ma permangono situazioni critiche: continuano le fiamme sopra Portella, monte Pelavet e le altre montagne che circondano Piana, nonchè a Misilmeri, nella zona del Castello dell’Emiro.
🔴 #Incendi #Catania, #vigilidelfuoco impegnati da ieri senza sosta. Fiamme in diverse aree della costa ionica e dell'entroterra, interessata anche la Piana di Catania dove sono presenti zone antropizzate con coltivazioni. Non risultano persone coinvolte [#31luglio 7:00]
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) July 31, 2021
Un disastro in gran parte di sospetta origine dolosa, purtroppo, “aiutato” dal calco infernale di questi giorni (oltre 40 gradi) e dal vento, caldo, che trascina le fiamme, rendendo ancora più difficile il lavoro dei soccorsi. Una tragedia che affianca quella recentissima consumatasi in Sardegna e a molte altre precedenti.
Erano ombrelloni, ora inferno di fuoco. #catania pic.twitter.com/qmTHFWzGH4
— Giovanna (@Giovy_1981) July 30, 2021
Fonti di riferimento: Ansa / Vigili del Fuoco/Twitter
Leggi anche: