In fiamme uno stabilimento di prodotti chimici alle porte di Milano: “chiudete le finestre”, si teme per la qualità dell’aria

L'incendio sarebbe divampato nelle prime ore di questa mattina, per cause ignote. I Comuni limotrofi invitano a chiudere le finestre. Sul posto anche i tecnici di Arpa Lombardia per valutare la salubrità dell'aria

Si è sviluppato un incendio all’interno di una ditta che effettua lavorazioni chimiche a Uboldo, alle porte di Milano. L’incendio sarebbe divampato nelle prime ore di stamattina, all’interno di un capannone dell’impianto. Le cause delle fiamme sono ancora da definirsi.

Sul posto sono intervenuti quindici operatori dei Vigili del Fuoco delle sedi di Saronno, Busto/Gallarate e Varese con due autopompe, due autobotti e un carro adibito al trasposto di bombole di aria respirabile. Nell’area è ancora visibile il fumo nero dell’incendio, non ancora completamente spento.

Sono arrivati anche gli specialisti del Nucleare Biologico Chimico Radiologico (NBCR), di Arpa Lombardia e di ATS per verificare la qualità dell’aria e gli effetti di questo incendio sull’ambiente circostante. I Comuni della zona invitano a chiudere le finestre.

incendio uboldo milano

@Vigili del Fuoco/Twitter

“Contattati dal Comune di Uboldo per un incendio sviluppatosi nella zona industriale al confine con Rescaldina, su indicazione dei Vigili del Fuoco e di ARPA, si invitano i Cittadini a chiudere le finestre.
Sono in corso verifiche e monitoraggio della qualità dell’aria, con attenzione ai venti, attualmente registrati in direzione sud-sudest quindi in direzione opposta al nostro Comune, ma nelle prossime ore potrebbero direzionarsi verso nord-nordovest e pertanto interessare l’abitato rescaldinese.
IN ATTESA DI MAGGIORI INDICAZIONI DAGLI ORGANI COMPETENTI PER EVENTUALE ORDINANZA SINDACALE, INVITO I CITTADINI AD AVERE ATTEGGIAMENTO CAUTO E PRUDENZIALE E A CHIUDERE LE FINESTRE.”, scrive su Facebook il vicino Comune di Rescaldina.

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Fonti: Vigili del Fuoco

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