Il mese di maggio 2020 è stato il più caldo mai registrato a livello globale negli ultimi 30 anni, secondo le stime del servizio Copernicus Climate Change
Il mese di maggio appena trascorso è stato il più caldo mai registrato a livello globale negli ultimi 30 anni. Notizie poco incoraggianti arrivano dal servizio Copernicus Climate Change (c3s) implementato del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine per conto della Commissione europea.
A maggio 2020 abbiamo sperimentato temperature più alte dello 0,63 ° C rispetto alla media di maggio del trentennio 1981-2010, il più caldo in questo record di dati. Ma non solo. L’ultimo anno, considerando il periodo compreso tra giugno 2019 e maggio 2020 è stato di 0,7 gradi più caldo della media, pareggiando quello che finora era il periodo più caldo, ossia ottobre 2015-settembre 2016.
Le temperature dell’Europa si sono discostate in modo abbastanza evidente dalla media del 1981-2010 nel maggio 2020, anche se in maniera diversa in base alle varie regioni. L’Europa infatti è stata generalmente più calda della media ad ovest, sud ed estremo oriente e leggermente più fredda della media in una vasta regione che si estende dalla Scandinavia ai Balcani e lungo la costa settentrionale del Mar Nero.
📢May #temperature highlights from #Copernicus #C3S:
🌡️Globally, it was the warmest May in our record, at 0.63°C above average
🌡️Although May was colder than average in Europe, spring 2020 was overall 0.7°C warmer than the normMore detail➡️https://t.co/2gh0WRIv7A pic.twitter.com/tqCOKiceI2
— Copernicus ECMWF (@CopernicusECMWF) June 5, 2020
Le anomalie di temperatura nella media europea sono state generalmente più grandi e più variabili di quelle globali, specialmente in inverno, quando sono cambiate di diversi gradi da un mese all’altro.
Al di fuori dell’Europa, le temperature sono state al di sopra della media in alcune aree della Siberia, fino a 10 ° C sopra la media. Situazione analoga anche nell’Alaska occidentale, lungo le Ande al confine con il Cile e l’Argentina e nelle regioni dell’Antartide occidentale e orientale.
Condizioni relativamente calde ma meno eccezionali hanno riguardato anche gran parte dell’Artico. Sud America, Africa e Antartide erano per lo più più caldi della media; Nord America, Asia meridionale e Australia hanno visto un mix più equo di regioni con temperatura sopra e sotto la media. Le temperature relativamente calde hanno prevalso sul mare.
I dati di maggio in sintesi
Secondo l’analisi di Copernicus, a maggio 2020 le temperature globali erano superiori alla media. Il mese è stato:
- 0.63 ° C più caldo rispetto alla media 1981-2020 dello stesso mese;
- il maggio più caldo in questo set di dati;
- più caldo di 0,05 ° C rispetto a maggio 2016, il precedente maggio più caldo;
- più caldo di 0,09 ° C rispetto a maggio 2017, il terzo maggio più caldo.
I dati degli ultimi 12 mesi in sintesi
Le temperature medie nel periodo di dodici mesi compreo tra giugno 2019 e maggio 2020 sono state:
- ben al di sopra della media del 1981-2010 su gran parte della Siberia settentrionale e dell’Oceano Artico a nord, a nord dell’Alaska e su parti dell’Antartide occidentale;
- sopra la media praticamente in tutta Europa;
- sopra la media sulla maggior parte delle altre aree di terra e oceano;
- sotto la media su alcune aree terrestri, in particolare il Canada centrale, e alcune aree oceaniche, prevalentemente nell’emisfero meridionale.
Fonti di riferimento: Copernicus
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