Terremoto Haiti: ad oggi sono più di 2mila le persone decedute e con l'avvicinarsi della tempesta tropicale Grace, si teme il peggio.
Il sisma di sabato 14 agosto, di magnitudo 7.2, che ha colpito il sud ovest di Haiti, seguito da terremoti più piccoli in tutto il Paese, sta causando un numero crescente di morti e feriti e migliaia di sfollati. Ad oggi sono più di 2mila le persone decedute e con l’avvicinarsi della tempesta tropicale Grace, forti piogge, inondazioni e frane rappresentano una minaccia ancora più grave.
È salito infatti ad almeno 2.189 morti, 12 mila feriti e 332 dispersi il bilancio del violento terremoto che ha colpito Haiti cinque giorni fa. Lo ha reso noto ieri sera la Protezione civile locale.
Le operazioni di salvataggio stanno continuando – aggiungono. Ma il sud ovest del Paese caraibico è in preda al caos, con le vittime del terremoto che devono fare i conti anche col maltempo innescato dal passaggio dell’uragano Grace. Abbiamo circa 600mila persone direttamente colpite e che necessitano di assistenza umanitaria immediata, ha affermato Jerry Chandler, direttore della Protezione civile haitiana.
Leggi anche: Terremoto di Haiti, salgono a quasi 1.300 le vittime. E si attende una tempesta tropicale
Frattanto, il terremoto ha distrutto quasi 14mila case. La distruzione ha anche spinto al limite gli ospedali e bloccato le strade che avrebbero trasportato rifornimenti vitali.
Lo stato d’emergenza resterà in vigore per un mese per il dipartimento occidentale, il dipartimento meridionale, Nippes e Grand’Anse.
Il terremoto ha colpito alle 8:30 del 14 agosto a circa 10 chilometri di profondità, con epicentro a circa 12 chilometri a nord-est di Saint-Louis-du-Sud, nella parte sud-occidentale del paese. La posizione era a circa 96 chilometri a ovest del disastroso terremoto di magnitudo 7.0 nel 2010 che uccise tra le 220mila e le 300mila persone stimate.
Leggi anche: