Un terribile incendio ha devastato l'isola di Gran Canaria, 8000 persone sono state già evacuate dalle abitazioni e molti ettari di vegetazione distrutti.
8mila persone sono state evacuate dall’isola di Gran Canaria, la seconda più popolosa delle Isole Canarie spagnole, a causa di un terribile incendio iniziato 48 ore fa, che ha bruciato 3.400 ettari di vegetazione, secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo El Pais.
Purtroppo le fiamme continuano ad avanzare nonostante i massicci interventi per placarle da parte di oltre 600 persone fra vigili del fuoco, militari, volontari, elicotteri e aerei. Al momento per fortuna non si sono registrate vittime.
🔴🔴🔥🔥 #VÍDEO #ÚLTIMAHORA El incendio "tremendamente virulento" y avanza por Gran Canaria: hay unas 1.500 hectáreas quemadas y 40 barrios desalojados #IFGranCanaria #IFValleseco https://t.co/o43389k4fu pic.twitter.com/dmv0MEAcTF
— Canarias Ahora (@Cahora) August 18, 2019
Nel frattempo la temperatura sull’isola ha raggiunto i 40 gradi, continuano le evacuazioni per mettere in sicurezza il maggior numero di persone possibili nonostante il danno ambientale sia già avvenuto, come ha sottolineato Angel Victor Torres, presidente delle Canarie.
https://www.facebook.com/angelvictor.torresperez/posts/1366425350172981
Il fonte principale dell’incendio si trova nel parco naturale di Tamadaba, che si estende per 7.500 ettari nella cosiddetta “Riserva della Biosfera”, area così soprannominata dall’Unesco.
La località più interessata dalle fiamme è stata quella di Valleseco, nel nord dell’isola, e purtroppo è stata gravemente colpita anche l’area di Cruz de Tejeda, molto amata dai turisti.
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Laura De Rosa
Photo Credit: El Pais