Germana Carillo Quello appena trascorso è stato un mese di giugno da record a livello mondiale negli ultimi 137 anni.
Afa e super caldo: gli esperti pensavano che il? Ebbene, sappiate che quello appena trascorso è stato un mese di giugno da record a livello mondiale negli ultimi 137 anni, cioè da quando si ha disponibilità di dati, segnandosi come quattordicesimo mese consecutivo in cui il riscaldamento globale aumenta inesorabile.
Sono i dati forniti dall’ultimo report dell’Agenzia federale americana per la Meteorologia (la Noaa), secondo cui la temperatura globale è stata di quasi un grado sopra la media del ventesimo secolo. Ma finora anche gli altri mesi del 2016 sono stati da record, tanto che già l’anno scorso si prevedevano punte massime per quest’anno.
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A giugno, la temperatura sulla superficie della terra e degli oceani è stata di 0,9 gradi in più rispetto alla media del XX secolo per stabilirsi a 15,5 gradi, 0,02 gradi di più del precedente record stabilito per lo stesso mese ma nel 2015.
Il mese di giugno 2016 si unisce a marzo 2015 come il nono distacco mensile di tutti i 1.638 mesi presenti nel registro, nono su ben 1.638. Nel totale, le differenze di temperature mese per mese più importanti in relazione alla media si sono verificate durante quattordici dei quindici mesi da febbraio 2015, sta a precisare l’agenzia federale degli Stati Uniti.
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Colpa dei cambimenti climatici? Certo! E a tutto ciò si aggiunge il continuo scioglimento dei ghiacci artici che anche quest’anno ha conosciuto un nuovo record negativo, a causa dell’aumento senza sosta di anidride carbonica nell’atmosfera e dell’effetto serra.
La causa, insomma, è ormai nota, ma le soluzioni purtroppo stentano a essere concrete.
Germana Carillo
