Giornata Nazionale degli Alberi: si pianterà un albero per ogni nuovo nato

Dopo l'approvazione del decreto per la seconda “Giornata della Bicicletta”, il ministro dell’ambiente, Stefania Prestigiacomo, esulta sull'approvazione da parte del Senato del disegno di legge sugli spazi verdi urbani che istituirà la “Giornata dell'albero”, una ricorrenza che si celebrerà a livello nazionale ogni 21 novembre. Ma non è tutto. Per mettere in risalto l’importanza degli alberi e dello sviluppo degli spazi verdi urbani condivisi, in tutta Italia per ogni nuovo nato verrà piantato un nuovo albero.

Dopo l’approvazione del decreto per la seconda “Giornata della Bicicletta”, il ministro dell’ambiente, Stefania Prestigiacomo, esulta sull’approvazione da parte del Senato del disegno di legge sugli spazi verdi urbani che istituirà la “Giornata dell’albero”, una ricorrenza che si celebrerà a livello nazionale ogni 21 novembre. Ma non è tutto. Per mettere in risalto l’importanza degli alberi e dello sviluppo degli spazi verdi urbani condivisi, in tutta Italia per ogni nuovo nato verrà piantato un nuovo albero.

Il provvedimento, che ora passerà all’esame della Camera, ufficializza dunque la “Giornata nazionale degli alberi” che andrà a sostituire di fatto la “Festa degli Alberi”, istituita da Mussolini il 30 settembre 1923.

Con questo nuovo provvedimento, inoltre, le amministrazioni comunali si dovranno organizzare per piantare un albero per ogni neonato residente e notificare (entro tre mesi dalla nascita di ogni nuovo bébé) le indicazioni sul luogo esatto in cui è stato piantato l’albero a chi ne ha fatto la registrazione anagrafica. Lo stesso vale per i bambini adottati.

L’approvazione da parte del Senato del disegno di legge sulla valorizzazione del verde negli spazi urbani rappresenta un buon segnale per l’ambiente. – ha fatto sapere la Prestigiacomo – Gli alberi nelle nostre città hanno un grande valore sia estetico che ecologico rendendo il paesaggio urbano più sostenibile e più salubre. Gli alberi infatti assorbono CO2 e fanno da barriera ai rumori. L’ampio consenso riscontrato sul provvedimento da parte di tutte le forze politiche mi fa ben sperare per un sollecito varo della legge alla Camera”.

Questo disegno di legge – ha commentato il senatore del Pdl, Stefano De Lillo – conferma da che parte sta il vero ambientalismo, quello dei valori e quello dei fatti”. Soddisfazione anche nell’opposizione.

Inoltre, sempre per alimentare lo sviluppo di strutture eco-comptabili, è prevista una detrazione dell’imposta lorda del 36% sulle spese a carico del contribuente, (fino ad un valore massimo di 45.000 euro), da ripartire in dieci quote annuali per gli oneri sostenuti fino al 31 dicembre 2011, per interventi su edifici esistenti, immobili o recinzioni, tetti, coperture o pareti esterne.

Verdiana Amorosi

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram