Cambiamenti climatici: i monaci tibetani costruiscono ghiacciai artificiali per portare acqua ai villaggi

Come affrontare i cambiamenti climatici in Tibet? I monaci tibetani hanno deciso di realizzare ghiacciai artificiali per portare acqua agli abitanti dei villaggi. Il progetto riguarda la regione del Ladakh, sull'altopiano tibetano. Gli agricoltori di questa zona si trovano ad affrontare una grave crisi idrica a causa del rapido scioglimento dei ghiacciai naturali.

Come affrontare i cambiamenti climatici in Tibet? I monaci tibetani hanno deciso di realizzare ghiacciai artificiali per portare acqua agli abitanti dei villaggi. Il progetto riguarda la regione del Ladakh, sull’altopiano tibetano. Gli agricoltori di questa zona si trovano ad affrontare una grave crisi idrica a causa del rapido scioglimento dei ghiacciai naturali.

I monaci dunque hanno deciso di provare a risolvere la situazione con le proprie mani costruendo dei ghiacciai artificiali a forma di cono, che vengono chiamati Ice Stupa. I ghiacciai naturali del Laddakh sono in diminuizione a causa del riscaldamento globale. Nei mesi estivi hanno iniziato a sciogliersi troppo e a rilasciare molta acqua, cosa che non avviene nei mesi invernali.

Questa situazione è molto allarmante per gli agricoltori locali e per gli abitanti dei villaggi che fanno affidamento da secoli sulla fornitura d’acqua potabile e per l’irrigazione da parte dei ghiacciai. Nel gennaio di quest’anno gli studenti della scuola SECMOL hanno cominciato a lavorare ad una soluzione al problema della mancanza d’acqua e hanno pensato a come creare dei ghiacciai artificiali.

Questi ghiacciai vengono chiamati Stupa per via della loro somiglianza con gli omonimi monumenti buddisti. Gli studenti hanno progettato una struttura a forma di cono in grado di immagazzinare migliaia di litri d’acqua da congelare per formare un ghiacciaio artificiale. Il primo prototipo ha avuto successo e ha ricevuto la benedizione del monaco tibetano Drikung Kyabgon Chetsang Rinpochey.

Per raccogliere fondi per l’installazione di un ghiacciaio artificiale nella zona del monastero di Phyang, i monaci tibetani e gli abitanti del villaggio hanno dato il via ad una campagna in crowdfunding su Indiegogo. L’obiettivo è di utilizzare gli Stupa di ghiaccio per creare acqua a sufficienza per un area ormai desertica di 1500 acri.

ice stupa 1

ice stupa 3

ice stupa 4

Supporta qui il progetto su Indiegogo.

Marta Albè

Fonte foto: indiegogo.com

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