Francia, terribile incendio in stabilimento chimico a Rouen: a rischio inquinamento anche la Senna

In Francia, a Rouen, è scoppiato un enorme incendio in un impianto chimico. Le scuole sono state chiuse e gli abitanti invitati a rimanere in casa.

L’impianto chimico della società Lubrizol, a Rouen, in Francia, è stato colpito nella notte da un terribile incendio. Esplosioni e alte fiamme si sono accompagnate a fumo denso e nero, e alle 8 del mattino, per due volte, le sirene hanno lanciato l’allarme alla popolazione.

Le scuole nei dintorni sono state chiuse mentre gli abitanti di ben 13 comuni invitati a restare in casa. La situazione è ancora tragica perché le fiamme continuano a divampare. Per sedare l’incendio sul posto sono intervenuti oltre 130 vigili del fuoco e la zona circostante è stata totalmente evacuata.

L’impianto colpito, situato a circa 135 km da Parigi, produce fin dal 1954 additivi per lubrificanti ed è classificato secondo la Direttiva Europea come Seveso, vale a dire ad alto rischio.

Quello che si teme è infatti il rischio inquinamento anche se la prefettura di Seine-Maritime, sul proprio sito, ha affermato che al momento non si hanno risultati certi relativi alla tossicità dell’aria dovuta alle sostanze sprigionate dall’incendio. In attesa dei risultati, la popolazione è invitata a restare al chiuso. Il prefetto della Normandia teme però l’inquiamento anche della Senna a causa del debordamento dei bacini di ritenzione.

Sempre la prefettura offre alcuni consigli ai residenti nelle vicinanze, come limitare i viaggi, stare lontani dal fumo, lavarsi le mani in caso di contatto con la fuliggine, lavare frutta e verdura prima del consumo, tenersi informati sulla situazione tramite la radio e la tv.

Purtroppo non è la prima volta che lo stabilimento in questione fa notizia, nel 2013 scoppiò un caso di crisi sanitaria nazionale dovuto al cattivo odore sprigionato dallo stesso impianto.

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Laura De Rosa

Photo Credit: Twitter