Grazie ai droni sarà possibile seminare fino a 100mila semi al giorno nelle aree colpite da incendi e deforestazione
Si chiama Flash Forest ed è pronta per riforestare vaste aree di boschi colpiti da incendi e deforestazione, piantando un miliardo di nuovi alberi entro i prossimi otto anni.
Per riuscire nell’intento, la startup canadese utilizzerà i droni, capaci di mappare e seminare i territori in modo molto rapido ed efficiente.
I droni inizieranno a lavorare su un terreno a nord di Toronto, devastato da un incendio: qui, semineranno 40mila alberi in un mese, una quantità impressionante.
Successivamente, i droni inizieranno a seminare in altre zone del mondo tra cui Colombia, Malesia, Hawaii, e Australia.
Le specie saranno sempre scelte tra varietà autoctone attingendo da banche dei semi locali.
Gli sciami di droni “spara-semi” sono cento volte più veloci degli uomini e attualmente sono in grado di piantare da 10mila a 20mila semi al giorno, contro i 1500 che riuscirebbe a seminare manualmente un uomo.
Grazie alla continua ricerca e ai miglioramenti portati avanti da Flash Forest, presto i droni riusciranno a interrare ben 100mila semi al giorno.
We planted 1,033 pods during our second pilot test, which took place on September 28th and 29th. This test was completed…
Posted by Flash Forest on Sunday, November 10, 2019
Oltre ad essere molto rapida, la semina è anche particolarmente efficiente ed economica. I semi sono infatti avvolti in una miscela di ingredienti che ne favoriscono sopravvivenza e germinazione anche, ad esempio, in periodi di siccità.
Inoltre, i semi non vengono semplicemente distribuiti sul suolo ma “sparati” in profondità nel terreno e possono essere piantati anche in zone inaccessibili per l’uomo.
Le nuove piante sono poi costantemente monitorate, sempre attraverso i droni, per valutarne lo stato di crescita e sviluppo.
Fonte di riferimento Flash Forest
Leggi anche: