Sébastien Vrac ha ideato un sistema per prevenire che i mozziconi di sigaretta finiscano in mare attraverso filtri ecologici installati nelle grondaie realizzati con i capelli tagliati
Sébastien Vrac, un uomo francese residente di Cherbourg-en-Cotentin, ha ideato un innovativo sistema per contrastare l’inquinamento marino e prevenire che i mozziconi di sigaretta finiscano in mare attraverso le grondaie urbane. L’idea nasce dalla sua consapevolezza del grave impatto ambientale dei rifiuti, accumulata durante i suoi 22 anni nella Marina francese, dove si è specializzato nella lotta contro l’inquinamento marino.
Sebbene Vrac non sia un ingegnere di professione, la sua determinazione lo ha portato a creare una soluzione semplice ed efficace per proteggere l’ambiente. Nel 2012, Vrac aveva già sviluppato un primo sistema di filtraggio per le acque nei porti, che gli ha valso numerosi riconoscimenti, tra cui la medaglia d’oro al concorso Lépine.
Tuttavia è stato nel 2022 che ha avuto l’intuizione di utilizzare i capelli, materiale noto per la sua straordinaria capacità di assorbimento, per creare filtri ecologici da installare nelle grondaie. Questi filtri, racchiusi in una struttura di tessuto, sono progettati per bloccare i mozziconi di sigaretta e altri rifiuti prima che raggiungano il mare, offrendo una soluzione ecologica e sostenibile.
Vrac si dedica personalmente alla manutenzione dei filtri
Il progetto è stato adottato dalla città di Cherbourg, dove sono stati installati inizialmente 11 filtri, poi aumentati a 36, con piani per raggiungere presto i 50. Nel corso di un anno, questi filtri hanno raccolto 7,5 kg di rifiuti, una quantità destinata a crescere grazie all’espansione del sistema.
La particolarità dei filtri è la loro composizione interamente biodegradabile, basata su materiali naturali come i capelli, forniti da saloni di parrucchieri locali. Attualmente Vrac collabora con 25 parrucchieri che donano regolarmente i capelli tagliati per la produzione dei filtri.
Ogni fine settimana, Sébastien Vrac in bicicletta si dedica personalmente alla manutenzione dei filtri, svuotandoli e sostituendoli una volta al mese. Questa attività è diventata un impegno familiare: le sue figlie Audrey e Léa lo supportano nella gestione della comunicazione e nello sviluppo dell’azienda “Dépollu’mer”, che ha come obiettivo quello di espandere l’installazione dei filtri in altre città e comuni.
In futuro Vrac punta a utilizzare materiali riciclati, come i mozziconi di sigaretta stessi, per creare le strutture che ospitano i filtri, chiudendo così il cerchio in modo ecologico e sostenibile. Questa versione avanzata del filtro è attualmente in fase di test nel centro di Cherbourg, e se i risultati saranno positivi, potrebbe segnare un ulteriore passo avanti verso una maggiore sostenibilità.
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