Francesca Mancuso Ancora bugie. Dopo quelle sulle emissioni di Volkswagen, anche ExxonMobil avrebbe mentito sui cambiamenti climatici. La compagnia petrolifera americana è sotto inchiesta perché accusata di aver nascosto ai suoi azionisti e ai cittadini i rischi connessi al clima
Ancora bugie. Dopo quelle sulle emissioni di Volkswagen, anche ExxonMobil avrebbe mentito sui cambiamenti climatici. La compagnia petrolifera americana è sotto inchiesta perché accusata di aver nascosto ai suoi azionisti e ai cittadini i rischi connessi al clima.
Il procuratore generale di New York Eric Schneiderman ha emesso un mandato di comparizione per la società con una lunga lista di documenti e informazioni, tra cui le comunicazioni con le associazioni di categoria e i gruppi industriali. La richiesta riguarda informazioni che vanno dal 1970 ad oggi, secondo quanto avrebbe riferito una fonte anonima a Bloomberg.
L’indagine cercherà di accertare se una delle più grandi società petrolifere del mondo abbia mentito a investitori e cittadini per quasi 40 anni sull’impatto del cambiamento climatico sui profitti.
Producendo quasi 40 milioni di litri di benzina e altri combustibili ogni ora e ogni giorno, Exxon è uno dei maggiori fornitori mondiali di energia da fonti fossili. Gli ambientalisti hanno applaudito l’azione di New York.
Schneiderman “sta suonando la carica per denunciare ulteriormente l’ipocrisia delle aziende di combustibili fossili come ExxonMobil e ritenerle responsabili di negare il cambiamento climatico al pubblico, bloccando le azioni necessarie per decenni”, ha detto il portavoce di Greenpeace Rodrigo Estrada. “New York ha fatto il primo passo, ora altri procuratori generali dovrebbero seguirne l’esempio per proteggere i diritti del popolo americano contro i grandi inquinatori che mentono sui cambiamenti climatici e sul loro impatto sulla nostra comunità”.
L’indagine si basa su una serie di inchieste condotte dall’Inside Climate News e dal quotidiano Los Angeles Times nel corso degli ultimi due mesi. Gli scienziati avrebbero le prove che le emissioni di origine antropica stiano alterando il clima dal lontano 1977. Non si è fatta attendere la replica di ExxonMobil. Scott Silvestri, portavoce di Exxon, ha detto:
“Noi rifiutiamo in modo inequivocabile le accuse che Exxon Mobil abbia nascosto la ricerca sui cambiamenti climatici contenuta nei rapporti dei media, si tratta di distorsioni imprecise su quasi 40 anni di storia di ricerca sul clima di Exxon Mobil”.
Che ne pensate?
Francesca Mancuso
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