Wave Trophy 2013: il più grande rally di auto elettriche del mondo day by day (#wave2013)

Finalmente ci siamo, siamo pronti, ancora poche ore e prenderà il via la terza edizione del "WAVE Trophy 2013" il più grande rally di auto elettriche del mondo a cui parteciperemo anche noi come unico team italiano in gara.

Finalmente ci siamo, siamo pronti, ancora poche ore e prenderà il via la terza edizione del “WAVE Trophy 2013” il più grande rally di auto elettriche del mondo a cui parteciperemo anche noi come unico team italiano in gara.

Nato da un’idea dello svizzero Louis Palmer, vincitore nel 2011 del premio “Champion of the heart” per essere stato il primo uomo ad aver effettuato il giro del mondo con un auto elettrica, quest’anno può contare anche sull’appoggio del network Alpine Pearls, partner ufficiale della manifestazione, che metterà a disposizione le sue meravigliose location. Con le Alpi a fare da cornice, la gara partirà nei dintorni di Vienna per concludersi il 7 Luglio a Zurigo e tenterà di stabilire un nuovo record mondiale per una parata di auto elettriche.

percorso

Noi di GreenMe.it saremo li con la nostra Nissan Leaf “ZeroEmission“, questa volta non come semplici spettatori, ma nel cuore della gara per raccontarvi dall’interno tutti i retroscena della corsa, le interviste, i paesaggi mozzafiato e tutto quello che accadrà giorno per giorno.

official_photo

Segui l’appuntamento quotidiano nella fascia serale, dopo ogni tappa.

team italia

Follow the Wave, day by day

Day #10 (ultimo) Da: Neuhausen (Svizzera) A: Kusnacht (Km: 115 + 15 traghetto)

Finalmente ci siamo, è fatta!!! Con la nostra Nissan Leaf ZeroEmission abbiamo percorso oltre 1800 km in dieci emozionanti giorni sulle Alpi da Vienna a Zurigo arrivando, nel punto più alto, a toccare quota 2500 mt s.l.m..

La barba è lunga, la pelle scottata dal sole, siamo stanchi e assonnati, ma nel cuore portiamo dei paesaggi e delle emozioni che non sarà facile dimenticare.

Oggi la gara non ha più importanza, qualcuno ci lascia strada facendo, all’ultimo traguardo riesco a contare solamente 27 delle 40 auto presenti alla partenza.

All’ora di pranzo riusciamo addirittura a rilassarci qualche ora, distesi su un infinto prato verde, a ridere e scherzare tra di noi mentre una leggera musica arriva in lontananza dal cofano aperto di qualche auto in carica.

Relax sul prato Aeugst Am Albis

Per arrivare alla fine di quest’avventura dobbiamo ancora attraversare un piccolo lago, quindi carichiamo le nostre auto sul battello che ci porterà all’altra sponda, e poi riprendiamo la nostra marcia godendoci esausti gli ultimi kilometri dell’edizione del Wave 2013.

italy on Ferry

L’arrivo è una vera e propria festa per tutti i partecipanti, si applaude chiunque tagli il traguardo e, indipendentemente dalla posizione occupata, si viene sempre accolti con molto affetto e tanto calore.

Chiudiamo con Louis Palmer che, nel suo discorso finale, ringrazia tutti i partecipanti, l’organizzazione e Alpine Pearls per la sua gentile collaborazione e l’ospitalità dimostrata confermando il successo dell’evento di Zurigo dove le vetture elettriche partecipanti sono risultate 388!

IL VINCITORE DEL WAVE 2013 È:

Il team tedesco n° 19 “Team Phoenix” sulla loro Renault Fluence.

Team Phoenix su Renault Fluence

Vincitori Wave

Vorrei ringraziare anche io GreenMe.it e Alpine Pearls per l’occasione che mi avete concesso e il mio compagno di squadra Simone Rambaldi per tutto quello che ha dovuto sopportare e spiegarmi con infinita pazienza.

Team Italy finish ok

Spero vi siate divertiti con me in quest’avventura.

Appuntamento al prossimo Wave nel 2014: “let’s move the world!”.

Day #9 Da Baden (Svizzera) A: Neuhausen (Svizzera) (Km: 160) – ZURICH WORLD PARADE

Oggi è il gran giorno, il sole splende alto nel cielo di Zurigo e l’aria è frizzante, si respira che qualcosa di grande sta per accadere.

Sono solo le 08.00 del mattino e già tutti i Wavers sono pronti in fila con le loro macchina ad aprire la più grande parata di auto elettriche che sia mai esistita.

Team italy

A noi si aggiungono altre quattrocento auto e l’effetto di questa immensa onda che avanza festosa lungo le rive del lago di Zurigo è semplicemente incredibile!

La concomitanza con l’annuale festa della città, che richiama qualcosa come un milione di persone da tutta l’Europa, fa diventare l’evento qualcosa di memorabile.

Zurich e-traffic

Oltre 4 km di auto elettriche riescono a creare quello che verrà ricordato negli anni come il primo e più grande ingorgo stradale completamente privo di emissioni nocive per l’ambiente.

Zurigo è completamente invasa da vetture di ogni forma e colore, alcune più antiche altre più recenti, furgoncini, minivan, motorini e scooter, biciclette e tutto quello che riguarda la mobilità dolce che resta alla base dello spirito del Wave.

Zurich parade 2

Oggi la manifestazione è aperta a tutti e chiunque può unirsi a noi con la propria e-car e percorrere gli ultimi kilometri dell’edizione di quest’anno del trophy.

Le dolci colline intorno alla città ci deliziano con paesaggi incantevoli, percorriamo delicatamente le loro curve per non disturbare quell’atmosfera di pace e tranquillità che sembra diffondersi ovunque intorno a noi come questa leggera brezza estiva che ci accompagna.

Zurich Parade

Il resto lo fa il calore della gente che, nei vari paesini in cui arriviamo, ci accoglie sempre come vere star, preparando bibite fresche e delicatezze locali di cui andiamo pazzi.

Il nostro trophy è quasi finito ma prima di andare a letto il wave ci riserva ancora un’ultima sorpresa: Le cascate del Reno.

Cascate del Reno Neuhausen

Vedere la potenza e la forza con cui questo enorme fiume si getta dall’alto dei suoi 23 metri nel bacino sottostante è sconvolgente, il rumore assordante e lo spettacolo è assolutamente mozzafiato.

Ultima notte con i ragazzi e, ancora una volta, si dorme tutti insieme nel bunker, non prima però di aver condiviso qualche birra e le foto della giornata appena trascorsa.

Arrivo Ossigen 2

Domani non ci resta che chiudere il nostro Wave e darci appuntamento all’anno prossimo.

Day #8 Da: Romanshorn (Svizzera) A: Baden (Svizzera) (km 140)

La tappa di oggi non presenta grosse difficoltà, l’unica da superare è l'”Innovativity test”, stavolta davanti ai ragazzini di due scuole medie.

Ma procediamo con ordine; apriamo la giornata a St. Gallen con una colazione veloce perché siamo attesi alle 9.30 nella sala conferenza dell’EMPA svizzero.

L‘EMPA è un istituto d’avanguardia che da quasi cent’anni si occupa di ricerca e sviluppo di nuovi materiali e il riciclo e la via di smaltimento degli stessi.

Wave EMPA

Ad accoglierci è proprio il direttore in persona che, dopo una breve presentazione, ci suddivide in 2 gruppi: il primo farà un tour guidato all’interno dell’edificio, l’altro eseguirà un test di conoscenza di energie e riciclo materiali decisamente complesso, per poi darsi il cambio dopo un’ora circa.

La visita risulta molto interessante e fa emergere quanto la Svizzera creda nei giovani e punti moltissimo sul riciclo e sulle fonti di energia rinnovabili.

All’ora di pranzo siamo già a Gossau dove, oltre il test nel quale bisogna spiegare il perché la tua macchina sia la più innovativa rispetto alle altre, ci vengono assegnate due ragazzine di 14 anni circa che ci accompagneranno per i prossimi 30 km fino a lasciarle nella loro scuola a Aarben.

Le ragazze erano molto felici di essere a bordo con il team Italy, ci siamo divertiti moltissimo, abbiamo ascoltato musica e parlato in italiano tranquillamente essendo una delle due nata a Firenze.

Teamitaly with girl in Aadorf

All’arrivo veniamo accolti da un’ovazione appena gli altri studenti riconoscono le loro compagne che sventolano allegre i nostri colori.

Giusto il tempo di un gelato e siamo pronti a ripartire per Baden, cittadina che gode di un’ottima fama grazie al castello che la sovrasta e l’incantevole borgo della città vecchia.

Alla sera, ultimo briefing con Palmer prima della grande parata di domani a Zurigo dove, secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbero attenderci all’incirca 400 vetture elettriche che si uniranno all’onda per tentare di stabilire il record mondiale di E-car presenti tutte insieme in una piazza.

Il premio come “best recharge” va al team 5 e alla loro “Think” car.

Think car

Day #7 Da: Arosa (Svizzera) A: Rorschach (Svizzera) Km: 100

La mattina parte male, già a colazione veniamo messi al corrente che Leora, la co-pilota del team 20, è stata portata in ospedale durante la notte, nulla di grave e che potrà riunirsi al gruppo solamente nel primo pomeriggio.

Sorte ben peggiore tocca allo sfortunato Martin del team 15 che, mentre aiutava un altro concorrente a spostare una vettura, di è fatto male seriamente ad un piede, gara finita per lui.

Tutto questo avviene prima di iniziare l’attesissimo test di oggi: il ” Popularity Test”.

team italy-Alpine StarsRorschach

Il test di popolarità consiste nel cercare di convincere i bambini di 6 differenti scuole elementari svizzere a votare la tua auto tra quelle in gara, prova piuttosto dura causa il minuto scarso di tempo che si ha a disposizione per farlo.

Altro inconveniente da prendere in seria considerazione per il nostro team è dato dalla lingua, visto che nessuno dei due parla tedesco.

Sfruttando tutte le nostre risorse più nascoste e con uno sforzo notevole, riusciamo ad ottenere un ottimo risultato tanto che la nostra Nissan Leaf è sempre una tra le più acclamate.

alcuni ragazzi in macchina con noi

Nell’ultima scuola riusciamo addirittura ad ottenere un’enorme foto di gruppo con oltre un centinaio di bambini (esultanti/festosi) intorno a noi.

test popolarita

test popolarita

Esausti, ci godiamo la cena e il meritato riposo sulle meravigliose sponde del lago di Costanza illuminato dai caldi riflessi dal sole che si tuffa nelle sue acque e chiude l’ennesima eccezionale giornata di questo Wave 2013.

Lago costanza tramontoRorschach

Day #6 Da La Punt (Svizzera) A: Arosa (Svizzera) (Km: 93)

serpentone

Questa mattina, al nostro risveglio dopo la notte trascorsa nel bunker, troviamo alla partenza anche la televisione nazionale svizzera che, data l’importanza mediatica dell’evento, percorrerà con noi i 2350 mt del Passo dell’ Albula riprendendo il lungo serpentone del Wave che si arrampica lento e silenzioso sulle sue dolci curve.

Albula pass

È il giorno dei video e delle foto ufficiali, 40 automobili in fila indiana e 40 bandiere sventolano nel punto più alto del passo unendo l’Europa intera sotto un interesse comune: Sfruttare al meglio le energie rinnovabili!

Team Italy Wave

Tutte le persone che sono qui in questo momento credono che un cambiamento sia possibile, hanno delle idee e degli obbiettivi e lavorano sodo per ottenerli e noi siamo orgogliosi di poter sventolare la nostra bandiera insieme a tutti loro.

Let’s move the world!” questo è il nostro slogan.

Wave 2013 presso La Punt

Dopo le foto di rito in questo splendido scenario iniziamo la discesa per ritrovarci, all’incirca 20 km dopo, nell’amichevole comune di Lenzerheide, nel Cantone dei Grigioni, a ricaricare le macchine sotto una pioggia incessante.

Allietati dalla musica tradizionale svizzera lasciamo trascorrere qualche ora prima di riprendere la nostra marcia verso quella che è forse una delle Perle più popolari di tutte le Alpi: Arosa.

Welcome to Arosa

Situata a 1700 mt di altezza è da sempre meta di sciatori e di tutti quegli eco-turisti che fanno delle energie pulite e rinnovabili il proprio stile di vita.

Dopo aver parcheggiato nel centro sportivo, accolti dal sindaco in persona ci spostiamo in un lussuoso hotel 4 stelle gentilmente concesso dallo sponsor ALPINE PEARLS.

Dall’albergo si gode di una vista mozzafiato e con questa splendida immagine negli occhi vado a dormire molto sereno.

Domani ci attende il “test di Popolarità”.

Day #5 Da Neukirchen (Austria) a : La Punt (Svizzera) (Km: 285)

La mattina ci riserva una spiacevole sorpresa: “Sam” il team numero 4, è costretto al ritiro causa problema serio al motore.

Alpine Pearls Italy mascotte

La tappa odierna prevede il valico di un altro passo ma, dopo la notte di tempesta, la strada in cima è stata chiusa e quindi ci avviamo verso Zell Am Ziller da una via secondaria.

Mucche in strada presso Zell Am Ziller

Ottima notizia per il nostro team perché all’arrivo ci sarà la gara di “resistenza” dove otteniamo un incoraggiante 7° posto, che ci permette di guadagnare altri punti nella classifica generale e risalire di qualche posizione.

Appena la macchina è carica decidiamo di partire e prendere la statale per arrivare trionfalmente in Landhausplatz, una delle piazze principali di Innsbruck.

Team Italy a Innsbruck 2 1

Il sole splende, la temperatura è incredibilmente alta, così, dopo un pranzo veloce e qualche foto nei dintorni, siamo pronti a ripartire lasciando la città immersa nella sua calura estiva. Seguendo il fiume, ci dirigiamo verso l’ultima tappa austriaca del WAVE 2013, che ci offrirà la possibilità di ricaricare l’auto prima di giungere a quota 1700 mt s.l.m. nella più fresca Svizzera.

Emissioni Zero lasciando l Austria

In questa tappa intermedia di 60 km abbiamo a bordo con noi proprio l’ideatore del WAVE, Louis Palmer, che, tra una telefonata e l’altra, ci confessa di essere molto soddisfatto di come sta procedendo la competizione e soprattutto dell’aiuto che Alpine Pearls ha fornito in questa edizione aggiungendo, infine, di avere già grandi idee per il prossimo anno.

Intervista a L.Palmer

Finiamo la giornata odierna in La Punt, a circa una ventina di km da St. Moritz, dove restiamo colpiti dall’ospitalità e dalla cena offerta da una famiglia italiana emigrata anni fa in questo posto.

La tappa di oggi è stata incredibilmente dura, ma proseguiamo fiduciosi verso l’arrivo e la gran parata finale di Zurigo.

Curiosità della giornata: come una grande famiglia, tutti i team dormiranno insieme nella camerata di un vero bunker dell’esercito svizzero, ovviamente privo di qualsiasi connessione.

bunker

A domani!

Day #4 Da Weissensee to Neukirchen (km 170)

Lasciamo lo splendido paesaggio di Weissensee, uno dei fiori all’occhiello di Alpine Pearls, per affrontare la prima impegnativa tappa di montagna che ci porterà sul passo del Grossglockner a circa 2500 mt sul livello del mare.

partenza da Weissensee

La nostra posizione in classifica è migliorabile, al momento siamo 18°, ma restiamo fiduciosi di poter recuperare punti preziosi nella prova “resistenza” di domani.

La salita al ghiacciaio risulta particolarmente faticosa e impegnativa, l’aria inizia a diventare sempre più fredda e leggera, in cima ci sono circa 7.5 gradi, ma veniamo pienamente ricompensati dallo splendido paesaggio offerto dalle montagne che svettano altissime quasi a trafiggere il cielo.

Ghiacciaio Grossglockner a 2500 mt s.l.m

Vi assicuro che essere al cospetto di una montagna alta 3798 mt fa una certa impressione, provo un senso di riverenza verso quel colosso di pietra che domina maestoso una splendida vallata coperta qua e là di spruzzi di neve.

panoramica Grossglockner a 2500 mt s.l.m

Affrontiamo la discesa leggeri e veloci, tanto da guadagnare abbastanza tempo per arrivare nella terza Perla, Neukirchen, in seconda posizione!

Arrivo a Neuikirken

Veniamo accolti dal sindaco in persona, felice che il team italiano sia arrivato tra i primi, e ne approfittiamo per fare un giro con molta calma in questo splendido paesino abbracciato dalle Alpi.

Neukirchen

Qui si nota subito quanto la presenza di Alpine Pearls abbia influenzato positivamente lo stile di vita dei cittadini tanto che i primi ad utilizzare mezzi di trasporto totalmente green sono proprio i bambini.

bambini Neukirchen

Il resto lo fa la gente del posto con la propria simpatia e cordialità rendendo il soggiorno in questi luoghi veramente indimenticabile.

Ormai siamo quasi a metà percorso: domani altra tappa di montagna in mattinata, passaggio nella piazza centrale di Innsbruck, poi ci lasceremo alle spalle la verde Austria e finiremo la nostra tappa in Svizzera, vicino ad uno dei posti più cool del mondo: St. Moritz.

Day #3 Da Graz a Waissensee passando per Bled

Nissan Leaf alpine Pearls

Vale davvero la pena di affrontare otto lunghe ore di viaggio, su e giù per monti e vallate per arrivare fino a qui?

Mi avevano detto: ” vedrai ti piacerà, è un posto favoloso!” ma si dice sempre così, no?

Ora sono seduto a scrivere sulle vecchie assi di legno del piccolo molo di Weissensee, in Carinzia, in compagnia di simpatiche paperelle che nuotano senza pensieri nelle placide acque del lago che riflettono la calda luce del tramonto.

lovers in W

Solo qualche barca in lontananza, una giovane coppia che si bacia, un pescatore solitario in paziente attesa della sua preda… Quello che mi colpisce maggiormente è come tutto qui intorno a me sia silenzioso, in completa armonia con la natura e la magia di questa perla dolcemente incastonata tra i verdi pendii della montagna.

Proprio così, questo è solo uno degli splendidi gioielli, l’ultimo entrato, della collezione “Alpine Pearls, che, sulle Alpi, è da sempre sinonimo di Eco sostenibilità, rispetto per l’ambiente e in cui la mobilità dolce, ribadita dalla partnership con il WAVE di quest’anno, rappresenta il punto di forza della loro filosofia.

Green power

Le acque di questo lago resteranno incontaminate grazie al divieto assoluto di utilizzare barche a motore, mentre il largo utilizzo di e-bike, motorini elettrici e autobus ecologici rende l’aria pulita e frizzante ben diversa da quella che quotidianamente conosciamo.

E-moto

Vi confesso che sarei rimasto immerso in quest’incredibile atmosfera ancora per molte ore, incantato da questo splendido paradiso, ma adesso è tardi, devo andare, bisogna ricaricare la mia auto, il WAVE non si ferma qui…(purtroppo!)

Day #2 Da Eisenstadt a Graz (136 km)

Dopo i 140 km percorsi nella seconda tappa quasi non ci credevo!

Con quest’auto è possibile percorrere tale distanza con l’equivalente di circa un litro di benzina. La potenza dell’elettrico!

SAM 0523

Il motore silenzioso, l’andatura leggera e l‘assenza di emissioni nocive lasciano il tempo di godersi le meravigliose terre dell’Austria, che non finiscono di sorprenderci regalandoci verdi paesaggi quasi del tutto incontaminati in contrasto con l’azzurro limpido e intenso del cielo.

Nel pomeriggio, scortati da un’auto elettrica della polizia, entriamo nel centro storico di Graz, seconda città dell’Austria che, dal 1999, è patrimonio dell’umanità dell’Unesco.

Ad accoglierci una folla curiosa ed interessata, sinonimo che l’attenzione che questa manifestazione richiama a livello europeo – se non mondiale – è molto alta e il tema trattato inizia a sensibilizzare lo spirito di molti che vogliono fare di più per l’ambiente e per il loro futuro.

SAM 0542

Let’s move the world!” questo è lo slogan del WAVE.

PS: prova slalom vinta dal team spagnolo n° 10 “Chargelocator” su macchina Tesla.

SAM 0518

Day #1 Da Eichgraben (Vienna) a Eisenstadt

h. 9.30

Oltre 40 team, provenienti da tutta Europa, sono pronti a dare il via alla gara. Una lunga, silenziosa e colorata carovana di auto lascia Eichgraben, vicino Vienna, per ritrovarsi nuovamente tutti insieme dopo circa 70 km nello splendido parco del Casinò di Baden.

partenza

Le differenze che riscontro tra un’auto elettrica ed una tradizionale in questa prima tappa si limitano esclusivamente alla velocità.

SAM 0482

Mentre lasciamo le vetture in carica nel giardino esterno tutta la comitiva si sposta all’interno del Casinò per assistere alla premiazione della gara di Design vinta dal “vichingo” norvegese del team n° 25 e dalla sua splendida e ultra-simpatica creazione.

viking

Arrivo in serata a Eisenstadt con passerella d’onore durante la festa cittadina.

SAM 0475

Domani tappa impegnativa con partenza alle 07.30 e 136 km da affrontare in modo rigorosamente Green.

Stay tuned!

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Marco “ChitoZz” Tucci

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