Eleonora Cresci Si apre oggi a Verona, con gli stati generali di rinnovabili e green economy nel nostro Paese, la mostra-convegno internazionale Solarexpo (4-6 maggio 2011) che, con 1.400 espositori provenienti da 40 paesi di tutto il mondo, 11 padiglioni espositivi e 70mila visitatori professionali attesi, è ormai diventato il terzo evento al mondo per importanza.
Si apre oggi a Verona, con gli stati generali di rinnovabili e green economy nel nostro Paese, la mostra-convegno internazionale Solarexpo (4-6 maggio 2011) che, con 1.400 espositori provenienti da 40 paesi di tutto il mondo, 11 padiglioni espositivi e 70mila visitatori professionali attesi, è ormai diventato il terzo evento al mondo per importanza.
Al via quindi uno dei più grandi appuntamenti dedicati alle fonti energetiche rinnovabili, con il fotovoltaico in primo piano, un momento attesissimo da operatori di settore e cittadini, soprattutto in un momento storico in cui appare sempre più evidente la necessità di ricorrere ad approvvigionamenti energetici alternativi e sostenibili. La Germania fa da apripista verso questa nuova strada, programmando un nuovo piano energetico nazionale e ragionando sulle diverse soluzioni per uscire dal nucleare nel più breve tempo possibile.
Il forum di apertura, intitolato “La nuova disciplina di promozione delle energie rinnovabili. Forum tra le istituzioni e le associazioni nazionali dei produttori”, vedrà la partecipazione del Ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani impegnato in un dialogo con i principali attori del settore: occhi puntati ovviamente sul tanto agognato Quarto Conto Energia, dedicato agli incentivi sul fotovoltaico, e sul Decreto sulle rinnovabili dello scorso marzo. Dopo l’incidente di Fukushima e le tensioni del Nord Africa, appare infatti di estrema importanza ripensare il sistema di approvvigionamento energetico del Pianeta, e nel nostro Paese il primo passo è proprio lo sblocco degli incentivi sul fotovoltaico.
Il grande forum di apertura di oggi è dedicato però alle energie rinnovabili a 360°, dall’eolico al solare, passando per le fonti termiche integrabili negli edifici e le bioenergie (biomasse, biocarburanti, biogas).
La dodicesima edizione di Solarexpo propone quest’anno 3 percorsi: sono i technology focus che, dedicati a tematiche energetiche di particolare attualità, danno la giusta collocazione agli espositori e aiutano il visitatore nel percorso all’interno dello spazio espositivo. A questi si aggiunge il progetto Solarch – Building solar design & technologies, l’evento speciale di Solarexpo e Greenbuilding, che propone le più moderne tecnologie solari applicate a progetti architettonici all’avanguardia, e learee esterne dedicate a eolico, Csp, Inverter, Tracker e Bioenergy.
Ricco anche il calendario di convegni, seminari e momenti di formazione, iniziato con l’Italia PV Summit, tenutosi negli scorsi giorni. Durante la conferenza, gli esperti hanno confermato il ruolo chiave dell’Italia nel mercato del fotovoltaico, e hanno delineato i passi futuri per rendere il settore stabile e redditizio nel lungo termine. Tra i temi trattati nei vari appuntamenti (il programma completo lo trovate su www.solarexpo.com) troviamo approfondimenti sulla normativa, la dismissione e recycling degli impianti fotovoltaici, le nuove tecnologie applicabili alle rinnovabili e i diversi tipi di energia alternativa.
I percorsi formativi si concentreranno invece su fotovoltaico, minieolico, alternative all’eternit, impianti solari e il nuovo conto energia.
Negli stessi giorni Verona ospiterà anche Greenbuilding 2011, la mostra-convegno internazionale su efficienza energetica e architettura sostenibile che presenterà le migliori novità riguardanti i rivestimenti degli edifici, gli impianti tecnologici, le soluzioni per una maggiore efficienza idrica e molto altro ancora, oltre ad approfondire anche in questo caso con incontri e seminari il tema delle detrazioni fiscali e delle certificazioni energetiche.
Un appuntamento da non perdere, dunque, destinato a quanti vogliono diventare attori principali del cambiamento che porterà queste nuove tecnologie ad abbattere le emissioni di gas serra e rendere il Pianeta più vivibile.
