Il 18 giugno Slowfood compie 25 anni e festeggerà in 300 piazze italiane il buon cibo e le produzioni locali. Protagonisti di questa prima edizione dello Slow Food Day saranno infatti, oltre alle Condotte che faranno conoscere le loro attività e la filosofia dell'associazione, anche i produttori di prossimità, ovvero tutti quegli agricoltori, pastori, pescatori che contribuiscono a diffondere una cultura gastronomica attenta alla salute e all'ambiente.
Oggi 18 giugno Slow Food compie 25 anni e festeggerà in 300 piazze italiane il buon cibo e le produzioni locali. Protagonisti di questa prima edizione dello Slow Food Day saranno infatti, oltre alle Condotte che faranno conoscere le loro attività e la filosofia dell’associazione, anche i produttori di prossimità, ovvero tutti quegli agricoltori, pastori, pescatori che contribuiscono a diffondere una cultura gastronomica attenta alla salute e all’ambiente.
Si tratta di tutte quelle produzioni locali che entrano a far parte del circuito Slow Food attraverso i diversi progetti dell’associazione, dai Presìdi alle Comunità del Cibo di Terra Madre, ma anche i Mercati della Terra e i gruppi di acquisto settimanali. Perché un nuovo modello di sviluppo sostenibile è possibile e può partire proprio da una delle attività quotidiane che amiamo di più: mangiare. Il cibo è infatti portatore di saperi e memorie dei nostri territori e, se scelto locale ed equo, può contribuire non solo alla riscoperta delle tradizioni, ma anche alla tutela dell’ambiente e della nostra salute.
“Il 18 giugno sarà l’occasione per celebrare i 25 anni della nostra Associazione” sottolinea Daniele Buttignol, segretario nazionale di Slow Food Italia. “E lo faremo, come per ogni compleanno che si rispetti, con una grande festa e con intorno tanti amici. Slow Food sarà presente in oltre 300 piazze con i propri volontari per sancire il legame, sempre più forte, tra produttori e co-produttori”.
E quindi ecco che nel Lazio troviamo ben 27 appuntamenti, a partire dal 17 a Capodimonte per finire il 19 a Ciampino al Mercato della Terra: incontri con contadini e produttori, visite guidate nelle fattorie didattiche, dimostrazioni pratiche di mietitura del grano, laboratori e appuntamenti per grandi e piccini si dislocheranno su tutto il territorio per diffondere l’importanza di un cibo buono, pulito e giusto (trovate il programma completo cliccando qui).
A Roma, in particolare, saranno 4 gli appuntamenti:
– Poggio Ameno, Scuola dell’infanzia I Monelli, via G. Casalinuovo 24, dalle 9,30 alle 13
Festa della scuola con Mercato delle Erbe e Laboratori per bambini e genitori nell’ambito del progetto Orto in condotta.
– Torpignattara, largo Raffaele Pettazzoni, dalle 10 alle 24
In collaborazione con il comitato di quartiere, Mercato della Terra con i produttori dei Presìdi; Laboratori con gli chef: Lezione anti-spreco con Dino De Bellis e sulla cucina storica con Eliana Catalani. Dalle 19 aperitivo con le birre dei microbirrifici a cura di Slow Food Rete Giovane.
– Garbatella, Casina Rossa – La Villetta, via Giovanni Battista Magnaghi, dalle 12,30 alle 17,30
Pic-nic nell’orto sociale con i Presìdi Slow Food per finanziare il progetto Mille orti in Africa
– Monteverde, Bio-Bistrot La casa del Parco, via del Casaletto 400, dalle 17 alle 24
Mercato della Terra e alle 18,00 “A tavola! Non mangiamo suolo, ma buon cibo!”, una tavola rotonda su cibo buono, pulito e giusto, difesa della Terra e dell’ambiente. Partecipano, tra gli altri: Daniele Buttignol (segretario nazionale Slow Food Italia), Franco Fancoli (Fiduciario Slow Food Roma), Angelo Consoli (presidente Cercle Europeen puor la Troisieme Revolution Industrielle e consigliere di Jeremy Rifkin), Paolo Gramiccia (direttore Dipartimento Promozione Agricoltura Roma Capitale). Gran finale in compagnia di Gabriele Bonci e Cena Bio con torta e candeline.
Nel milanese, e precisamente a Corsico, si festeggerà parlando della Comunità del Cibo nel corsichese, un progetto che mira ad integrare produttori locali e consumatori finali, includendo in essi anche scuole e ristoranti, in modo da creare un’unica filiera produttiva amica dell’ambiente e del buon cibo. Oltre al dibattito (dalle 17 alle 18), sarà possibile degustare un piatto di risotto con zucchine bio del Parco Agricolo Sud Milano e visitare la mostra di Terra Madre della Comunità del cibo.
Anche in Sicilia, a Messina sono previste diverse iniziative, incentrate principalmente sull’inclusione sociale dei disabili portata avanti proprio attraverso le produzioni tipiche, in un progetto che conta di andare avanti a lungo. Laboratori del gusto, esposizione di prodotti tipici e uno spettacolo in piazza Duomo in cui persone con disabilità insieme a chef e testimonial prepareranno i piatti della tradizione siciliana. Per il programma completo messinese, clicca qui.
A Bologna si terrà invece Eat-in, un grande momento di convivialità cui tutti potranno partecipare portando una pietanza cucinata a casa o prodotti acquistati dai produttori al Mercato della Terra.
Trovate tutti gli altri appuntamenti dello stivale cliccando qui.
Eleonora Cresci