Marta Albè Slow Food Day 2013 giunge per quest’anno al proprio terzo appuntamento. La manifestazione è organizzata da parte di Slow Food Italia animerà decine di piazze italiane all’insegna della diffusione di una nuova cultura alimentare tra i cittadini, basta su di un cibo buono, pulito e giusto, proveniente da produttori locali. Mentre lo scorso anno i temi centrali erano incentrati su cambiamenti climatici e green economy, quest’anno sotto i riflettori vi è il cibo, come protagonista di una vera e propria rivoluzione basata sugli stili di vita sostenibili.
Slow Food Day giunge per questo 2013 al proprio terzo appuntamento. La manifestazione organizzata da parte di Slow Food Italia animerà decine di piazze italiane all’insegna della diffusione di una nuova cultura alimentare tra i cittadini, basta su di un cibo buono, pulito e giusto, proveniente da produttori locali. Mentre lo scorso anno i temi centrali erano incentrati su cambiamenti climatici e green economy, quest’anno sotto i riflettori vi è il cibo, come protagonista di una vera e propria rivoluzione basata sugli stili di vita sostenibili e sulla riduzione degi sprechi.
Gli eventi organizzati per la giornata di oggi, sabato 25 maggio, sono numerosi e riguardano le diverse regioni italiane. A Bologna, per cominciare, si terrà una giornata dedicata al baratto, all’insegna dell’invito “Vieni in piazza con l’oggetto che butteresti e insieme lo faremo rivivere”. In via degli Orefici ci sarà una chiocciola ricreata con il terriccio, colorata da piantine officinali e piccoli ortaggi. Nel pomeriggio sarà invece possibile partecipare a lezioni di cucina senza sprechi.
A Torino lo Slow Food Day sarà ospitato dal Parco del Valentino, a pochi passi dal centro città. Vi saranno momenti ludici ed enogastronomici. Verranno proposti piatti contro lo spreco che esalteranno l’arte del riciclo. In serata, con le verdure recuperate dal mercato di Porta Palazzo, si preparerà un insalatona da gustare a ritmo di musica elettronica grazie alla collaborazione della rete giovane di Slow Food Torino.
Per quanto riguarda la Sardegna, segnaliamo che la città di Cagliari dedicherà allo Slow Food Day le giornate del 25 e del 26 maggio, ospitando una manifestazione dedicata ad Orti, Arti e Giardini, incentrata sui temi del verde e della biodiversità. Vi sarà una mostra mercato di vivaisti, promossa da parte di ortiegiardini.it, in collaborazione con Slow Food Cagliari. Domenica 26 maggio sarà possibile partecipare al laboratorio Re-Gardening, dove attraverso il riciclo delle bottiglie in PET si creerà una un sistema di coltivazione verticale da installare vicino alle finestre. L’appuntamento è dalle 17 alle 20 con l’appassionato di giardinaggio Nicola Adamo, presso la Sala Polifunzionale del Parco Montecarlo di Cagliari.
Per la giornata di sabato 25 maggio, ad Albano Laziale, sarà ospitata una grande manifestazione di piazza incentrata su di un vero e proprio “Pic Nic Urbano”. Numerose sono le iniziative previste in tale cornice, a partire dal laboratorio per bambini “Riciclando in cucina”, dove si impareranno a creare dei dolci buonissimi a partire dagli avanzi dei biscotti. Vi sarà inoltre un Laboratorio del gusto e delle arti sulle birre artigianali, proposto da parte del Birrificio Aurelio di Ladispoli. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’indirizzo e-mail slowfood.albanoeariccia@gmail.com.
Nelle giornate di sabato 25 e di domenica 26 maggio saranno numerose le località italiane impegnate nel celebrare lo Slow Food Day 2013. Scopri qui tutte le piazze italiane aderenti all’iniziativa.
Marta Albè
