La scultura mangia-plastica della pesciolina ʼDoryʼ: anche Focene sarà libera dai rifiuti

La pesciolina Dory servirà a raccogliere la plastica dalla spiaggia di Fiumicino e a sensibilizzare i turisti su inquinamento e turismo responsabile

Dopo il pesce mangia plastica installato sulla spiaggia di Fasano lo scorso giugno, una nuova scultura è stata inaugurata sul litorale di Fiumicino.

Si chiama “Saving Dory”, l’installazione artistica permanente pensata per raccogliere i rifiuti di plastica e presentata pochi giorni fa presso lo stabilimento balneare Cabiria Slow Beach, al confine con la riserva naturistica di Focene Sud.

L’opera è stata realizzata su commissione dello stabilimento dall’artista italo cileno Miguel Angel Giglio, che ha utilizzato solo materiali di recupero per la sua costruzione.

La pesciolina Dory servirà a sensibilizzare i turisti sull’inquinamento delle spiagge e dei mari, a evitare che vengano abbandonati rifiuti sul litorale e a promuovere un turismo etico e responsabile, in cui tutti siano coinvolti e impegnati in prima persona.

Lo stabilimento ha infatti chiesto ai frequentatori della spiaggia di raccogliere tre oggetti in plastica abbandonati ogni volta che si recano al lido e a conferirli nella pancia della pesciolina.
Chi si unirà alla squadra di pulizia della spiaggia riceverà in regalo un gadget etico realizzato con materiali di recupero dall’Associazione Made in Carcere.

La Dott.ssa Leila Falzone, Temporary General Manger del Cabiria Slow Beach, ha dichiarato:

Vogliamo, tutti insieme, fare la differenza e vogliamo contribuire a rendere la sostenibilità una consuetudine. Per questo motivo, qui al Cabiria Slow Beach, abbiamo adottato una vision di lungo periodo basata sui principi di un’economia circolare: reduce, reuse, recycle

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Tatiana Maselli

Photo credit Angelo Petrillo

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