Dal Cremlino un bel niet alla Cop26: il Presidente russo Vladimir Putin non parteciperà di persona alla conferenza sul clima Cop26.
Dal Cremlino un bel niet alla Cop26: Putin non andrà a Glasgow, ma resta da capire se parteciperà in videoconferenza, come farà per il G20 di Roma
Il Presidente russo Vladimir Putin non parteciperà di persona alla conferenza sul clima Cop26. Lo hanno appena annunciato dal Cremlino, dando un duro colpo alle speranze di un accordo internazionale rivoluzionario sui cambiamenti climatici a Glasgow alla fine di questo mese. Forse aveva ragione la Regina Elisabetta…
Il portavoce di Putin, Dmitry Peskov, avrebbe affermato che il Presidente parteciperà a distanza, ma dal leader del quarto più grande produttore di gas serra al mondo ci aspettiamo di tutto. E dopo il Presidente cinese Xi Jinping e il primo ministro indiano Narendra Anche Modi incerti a partecipare, questa mossa di Putin potrebbe essere una ulteriore (e scoraggiante) battuta d’arresto per l’evento.
La Gran Bretagna, che ospita la 26a Conferenza delle parti sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite, o Cop26, a Glasgow dal 31 ottobre al 12 novembre, sta cercando il sostegno delle maggiori potenze per un piano più radicale per affrontare il riscaldamento globale.
Il Cremlino aveva precedentemente annunciato che Putin non avrebbe partecipato di persona al vertice del Gruppo dei 20 a Roma questo mese a causa delle preoccupazioni per la pandemia di Covid-19.
In Russia le temperature stanno aumentando 2,8 volte più velocemente della media globale, con lo scioglimento del permafrost siberiano, che copre il 65% della massa continentale russa, rilasciando quantità significative di gas serra.
Eppure, proprio nei giorni scorsi Putin aveva detto che la Russia si sforzerà di essere carbon neutral entro il 2060 che era pronto per il dialogo sui modi per affrontare cambiamento climatico. Che mossa è mai questa?
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Fonte: Telegraph UK
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