In questa settimana, per ogni piatto di pasta al pesto consumato verranno devoluti 2 € a Genova, 1 € lo dona il ristoratore e 1 € lo dona il cliente.
Pasta al Pesto Day: scegliete un piatto di pasta al pesto nei ristoranti liguri, italiani e nel mondo aderenti all’iniziativa per essere vicini a chi è stato colpito duramente dal crollo del ponte Morandi
Pasta al pesto, in Italia e all’estero, per aiutare chi ha più bisogno dopo la tragedia che ha colpito la città di Genova il 14 agosto scorso. È questa l’iniziativa che vede coinvolti i ristoratori di tutto il mondo: per ogni piatto di pasta al pesto consumato verranno devoluti 2 € a Genova, 1 € lo dona il ristoratore e 1 € lo dona il cliente.
È il Pasta al Pesto Day, la nuova iniziativa che rientra nell’ambito della “Settimana della cucina italiana nel mondo”, in programma dal 19 al 25 novembre che mira a promuovere all’estero l’agroalimentare e la cucina italiana di qualità.
E il pesto alla genovese, simbolo della Liguria, è proprio uno dei capisaldi della gastronomia del nostro Belpaesela, la seconda salsa più usata al mondo e candidata, tra l’altro, a Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dell’Unesco.
Come partecipare al Pasta al Pesto Day
In gran parte delle regioni italiane e poi dalla Germania al Portogallo, dagli Stati Uniti al Brasile, è semplicissimo partecipare all’iniziativa: scegliete un piatto di pasta al pesto nei ristoranti liguri, italiani e nel mondo che aderiscono al progetto. Una quota del ricavato sarà destinata al Comune di Genova, che la utilizzerà a favore di chi ha più bisogno dopo la tragedia che ha colpito la città ad agosto.
Moltissime le adesioni, a partire dal patrocinio del Ministero per Politiche Agricole e Turismo e del Ministero Affari Esteri. Ristoranti e ristoratori dal Brasile al Giappone, da Davide Oldani a Eataly, dai ristoranti stellati di Torino (Magorabin e la Credenza) a The Cook al Cavo dello chef stellato Ivano Ricchebono.
“Puntando sul pesto, che è una delle bandiere non solo gastronomica ma anche culturale e sociale della Liguria, e coinvolgendo in questo progetto bellissimo e ambizioso i ristoratori e i gourmet di tutto il mondo, vogliamo comunicare in tutti i continenti che la Liguria e Genova sono più che mai vive e vitali – spiega il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti. Il messaggio che con l’assessorato al Turismo e con l’agenzia di promozione In Liguria vogliamo dare nasce dalla consapevolezza dei mezzi incredibili che abbiamo per superare le difficoltà. Oggi la Liguria chiede una mano al mondo, ma è già pronta con tutta la sua potenzialità a ospitare e fare stare bene tutti. Il fatto che in poche settimane siamo riusciti a organizzare un evento così grande e unico, global e social, conferma che l’#orgoglioliguria non si è mai spento”.
Cliccando qui trovate tutti i ristoranti italiani ed esteri che aderiscono all’iniziativa.
Qui il simpatico video che promuove l’iniziativa:
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