Da oggi al via a Parma il Green Week Festival, 3 giorni di convegni , talk ed eventi per parlare di green economy e delle sfide economiche, sociali e ambientali che ci aspettano per una transizionene che sia davvero ecologica e sostenibile
Si è alzato oggi il sipario a Parma su uno dei festival più verdi dell’anno, la Green Week che attraverso convegni, seminari e iniziative fa il punto sullo stato della green economy in Italia, toccando tutti i vari aspetti e le implicazioni che la transizione energetica e i nuovi paradigmi per far fronte alla crisi climatica che avanza comportano. Dal 5 al 7 aprile, la città ducale diventa, dunque, un punto di riferimento per chiunque sia interessato a scoprire come l’innovazione e la sostenibilità possano marciare insieme verso un futuro più verde e inclusivo.
Il programma di quest’anno si annuncia più ricco che mai, con oltre 70 eventi pensati per stimolare un confronto costruttivo tra esperti internazionali, imprenditori innovativi e cittadini attenti al futuro del pianeta. Nomi del calibro di Carlos Moreno, James Dyke e Mark Z. Jacobson, insieme a figure di spicco dell’imprenditoria italiana come Annalisa Sassi e Davide Bollati, porteranno in scena dibattiti e conferenze su tematiche di bruciante attualità, dalla filiera agroalimentare all’edilizia sostenibile, passando per la mobilità green e le strategie d’impresa per l’ambiente.
Da segnalare ad esempio il talk che si è svolto oggi “Oro Verde: trasformare le filiere per gli agricoltori e l’ambiente” in cui sono emerse interessanti riflessioni sul futuro dell’agricoltura sostenibile e l’importanza di pratiche agricole che non solo tutelino l’ambiente, ma che allo stesso tempo garantiscano la giusta remunerazione e il sostegno agli agricoltori. Una preziosa occasione di dialogo e scambio di idee per tutti gli attori coinvolti nella filiera agroalimentare, nella fattispecie quella del grano, dall’agricoltore al consumatore finale, passando per il molino , il distributore di farine, la pizzeria, ma anche la grande azienda produttrice di pasta e prodotti da forno.
Alessandra Pizzi, curatrice della Green Week e amministratore delegato di Post Eventi, sottolinea l’importanza di Parma come capitale italiana della Green Economy:
Grazie all’azione corale di imprenditori e istituzioni, Parma si candida a diventare un modello di sostenibilità ambientale e sociale, dimostrando come la manifattura italiana possa competere a livello globale proprio grazie alla sua capacità di innovare nel riuso, nel riciclo e nell’uso di fonti rinnovabili di energia.
Il festival si è aperto oggi con un’anteprima dove Carlos Moreno ha esplorerto il futuro delle città “15 minuti”, anticipando tre giorni di incontri e riflessioni. L’apertura ufficiale vedrà al Crédit Agricole Green Life Auditorium un focus su Parma come epicentro della green economy, seguito da un dibattito sul ruolo delle imprese nella sostenibilità non solo ambientale, un tema quanto mai attuale in un periodo di transizione energetica e di ricerca di nuovi modelli di sviluppo sostenibile.
Uno degli appuntamenti più attesi è senza dubbio l’assegnazione del Premio Green Book of life, prevista per sabato 6 aprile. Questo premio, ormai al suo secondo anno, celebra le migliori pubblicazioni sul tema di ambiente e della sostenibilità pubblicate durante l’anno, con finalisti che quest’anno spaziano dalla critica all’uso della plastica a riflessioni sulla democrazia e il rapporto tra uomo e ambiente.
Il Festival della Green Economy è anche un’opportunità per scoprire da vicino le “Fabbriche della Sostenibilità“, aziende che hanno abbracciato percorsi virtuosi nell’ecosostenibilità. Queste visite permettono di toccare con mano come l’innovazione tecnologica e l’impegno per l’ambiente si traducano in pratiche aziendali concrete.
Michele Guerra, sindaco di Parma, celebra la Green Week come un appuntamento consolidato che ogni anno solleva l’asticella della sostenibilità, coinvolgendo attivamente la comunità in un dialogo costruttivo sul futuro. Anche Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola, ribadisce come la transizione verde e digitale rappresenti non solo una necessità ma una grande opportunità per rendere l’economia e la società più umane e capaci di futuro.
Gli eventi sono a ingresso libero, con un invito alla registrazione sul sito ufficiale per garantirsi l’accesso ai numerosi incontri. La Green Week di Parma promette dunque di essere un’edizione memorabile, ricca di spunti, idee, e opportunità di confronto per tutti coloro che credono in un futuro sostenibile. Un appuntamento da non perdere per chi vuole essere protagonista del cambiamento verso un mondo più verde.
Qui il programma completo e la possibilità di assistere al live streaming