Torna la Festa nazionale di Orto in condotta, quest'anno tutta dedicata al meraviglioso mondo delle api
Il meraviglioso mondo delle api a scuola. Grazie all’ottava edizione della Festa Nazionale di Orto in condotta, infatti, gli allievi di oltre 550 classi italiane avranno modo di comprendere l’importanza delle api e il loro ruolo nella biodiversità, di cosa si cibano e a cosa servono.
L’iniziativa organizzata da Slow Food Italia, dedicata alla scoperta di api e miele, è in programma domani 11 novembre, non a caso il giorno dell’estate di San Martino. Per l’occasione, la festa di Slowfood riunirà tutti gli orti della rete nazionale e la giornata sarà anche un’opportunità per alunni, insegnanti e produttori locali per discutere su quanto sia variegato e importante il mondo della natura e quanti importanti prodotti derivano dal meticoloso lavoro di instancabili insetti come le api.
“Fondamentali per la nostra biodiversità, da sempre le api permeano letteratura, storia, geografia, scienze e matematica. Con divertenti giochi i ragazzi possono imparare a piantare in giardino i fiori che più le attirano, scoprire i mieli del mondo viaggiando con i Presìdi Slow Food e impararne la storia antica, che li ricollega ai riti religiosi della mitologia classica ed egizia. Forse non tutti sanno, ad esempio, che i Romani utilizzavano il miele per la preparazione del vino, delle conserve, nella cosmesi e come offerta agli dei”, racconta Annalisa D’Onorio, responsabile del progetto Orto in Condotta di Slow Food Italia.
Mentre i più piccoli potranno dedicarsi alla costruzione di api fatte con le bottiglie di plastica o di simpatici origami, i più grandi avranno la possibilità di creare un sapone al miele.
“Le api sono un indicatore fondamentale per lo stato di salute della nostra biodiversità e dell’ambiente che ci circonda, per questo è essenziale che fin da piccoli impariamo a conoscerne il mondo e ad apprezzarne ciò che ci donano”, continua D’Onorio.
Oggi sono moltissime le scuole, tra infanzia, primarie e secondarie, che aderiscono al progetto coltivando il proprio orto con 37.350 alunni in 204 Comuni d’Italia. Mercoledì prossimo, nella scuola Primaria Rossignoli di Nizza Monferrato, in provincia di Asti, gli alunni e i loro familiari sono impegnati con “Vanga che ti passa”, un appuntamento in cui lavorare insieme un pezzetto di orto, scoprendo il ruolo fondamentale di questo antichissimo attrezzo.
La festa in Lazio, invece, tra laboratori su semi e miele, è anche l’occasione perfetta per inaugurare il nuovo orto di Trevignano Romano (Roma); mentre più a sud, un apicoltore di Noci (Bari) mostra le attrezzature del mestiere alle classi dell’Istituto Comprensivo S. M. Gallo, per conoscere da vicino una professione affascinante e fondamentale per l’equilibrio naturale.
Germana Carillo
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