Le borse Mjomojo, fatte con cactus e scarti delle mele, fanno bene al Pianeta e vincono il Premio Zordan

Il 21 giugno, nella splendida cornice del MUSE di Trento, è stato conferito a Miomojo, il Zordan Sustainibility Award, per l'impegno dell'azienda nella tutela dell'ambiente e nella lotta al cambiamento climatico. Miomojo si è distinta proprio per aver realizzato accessori di design con materiali riciclati, rigenerati e/o parzialmente organici, dunque sostenibili ed innovativi.

Le borse e gli accessori di Miomojo, di cui vi abbiamo parlato a lungo sia qui che qui, sono realizzati dagli scarti delle mele del Trentino Alto Adige, dal cactus, e dal mais, e si prevedono in futuro nuovi materiali sempre più performanti e sempre meno inquinanti, come per esempio quelli creati in laboratorio dal micelio dei funghi.

L’azienda è mossa con forza e determinatezza dalla CEO Claudia Pievani insieme a tutto il team, ed è trainata da un unico grande principio: il rispetto per l’ambiente e per tutti gli esseri viventi.

Infatti comparando la produzione di una borsa Miomojo in AppleSkin con una borsa in pelle si può constatare una riduzione del 73,60% di acqua, e del 63,77% di emissioni di CO2. Inoltre, come Zordan, l’azienda è certificata B Corp ed è una Società Benefit che integra nel proprio oggetto sociale l’obiettivo di avere un impatto positivo sulla società e sulla biosfera.

“Vorrei ringraziare Zordan per aver organizzato questa splendida iniziativa. Un’occasione fondamentale per sottolineare l’esigenza di cambiare il nostro modo di vivere e di fare business, per la salvaguardia del pianeta e della biodiversità.”

ha commentato Claudia Pievani, Founder e CEO di Miomojo.

“Siamo molto grati e onorati, inoltre, di aver ricevuto il Zordan Sustainability Award, un’ulteriore conferma dell’impegno che da anni mettiamo nel
raggiungimento dei nostri obiettivi aziendali, coerenti con la nostra mission: offrire un’alternativa gentile al pianeta, senza sacrificare l’eleganza, lo stile e l’innovazione”.

https://www.instagram.com/p/CeqclMwqRQZ/

Il premio Zordan per la sostenibilità

Per far fronte al cambiamento climatico e adattarsi è necessario unire le forze, adottare nuovi comportamenti e attuare una vera e propria rivoluzione nel nostro modo di pensare, e nel nostro modo di agire. Sensibilizzare e comunicare sono le parole d’ordine, perché solo condividendo le best practice possiamo prendere esempio da chi si impegna in prima linea per affrontare questo fenomeno.

Il Gruppo Zordan è impegnato da anni sul fronte della qualità, della sostenibilità e della profonda cura delle relazioni umane, nel 2016 è diventata una società B-CorpTM, entrando a far parte così di un movimento di imprese che puntano ad un reale impatto positivo, sia sulla società che sull’ambiente.

L’azienda si impegna a rispettare i più alti standard di responsabilità sociale e ambientale, facendo delle persone, e della loro unicità, il proprio asset vincente.

Proprio per sugellare questo costante impegno ha inaugurato questo premio: il Zordan Sustainibility Award, per premiare aziende virtuose nel campo della sostenibilità.

Per la prima edizione è stato scelto il tema del cambiamento climatico selezionando quell’azienda che grazie al suo business è stata in grado di produrre beni con il minor impatto di CO2. Il premio ha una cadenza biennale, ed è incentrato su un trending topic di volta in volta diverso.

L’azienda selezionata sarà inoltre oggetto di un workshop fotografico e le opere prodotte saranno poi esposte nella terza stanza del museo Zordan.

All’evento era presente il Direttore Commerciale Afredo Zordan che ha sottolineato come questo tipo di appuntamenti sono occasioni uniche per divulgare e condividere l’esperienza e la dedizione dell’azienda sul tema della sostenibilità.

Ma anche per educare e aprire gli occhi su una tematica estremamente attuale e delicata, nella speranza di poter essere d’ispirazione per tutte quelle realtà che puntano a ridurre il proprio impatto ambientale e ad intraprendere un percorso di adattamento.

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram