Riscoprire il valore architettonico e storico degli antichi mulini con un occhio alla sana alimentazione. È questo l'obiettivo delle Giornate europee dei mulini storici. Tante saranno le iniziative che avranno luogo anche in Italia il 20 e 21 maggio
Riscoprire il valore architettonico e storico degli antichi mulini con un occhio alla sana alimentazione. È questo l’obiettivo delle Giornate europee dei mulini storici. Tante saranno le iniziative che avranno luogo anche in Italia il 20 e 21 maggio.
Organizzata del’AIAMS (Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici), la due giorni permetterà di riscoprire i grani antichi con una serie di incontri su terra e cibo che si terranno al Terra Nuova Festival, a Camaiore. Ma gli eventi saranno distribuiti un po’ in tutta Italia.
Grazie alle Giornate dei mulini storici, si cercherà di far conoscere un patrimonio che ha varie sfaccettature:
“Salvaguardia di edifici con valenza storica e architettonica, rilancio di un turismo educativo, valorizzazione dei siti ambientali modellati dalla presenza di mulini e, non ultimo, il rilancio di un’attività molitoria capace di trasformare in modo corretto i prodotti di un’agricoltura biologica in farine e prodotti utilizzati per un’alimentazione sana” spiega l’Associazione.
Il mulino da colori
Ogni edizione viene dedicata a un particolare tipo di mulino. Quest’anno è toccato al cosiddetto “Mulino da colori”. Infatti, prima dell’avvento dei colori sintetici, i mulini a pietra erano usati anche per la produzione di colori naturali di origine vegetale o minerale, che servivano a colorare i tessuti, le ceramiche e molto altro.
I temi delle passate edizioni
Nel 2012 al centro dell’attenzione è stato il “Mulino da frumento”, nel 2013 il “Mulino pila da riso”, nel 2014 il “Mulino segheria, il 2015 è stato l’anno del “Mulino col maglio” e il 2016 del “Mulino da mais”.
“Con questi eventi vogliamo valorizzare i mulini e gli uomini ingegnosi e spesso coraggiosi che, col proprio lavoro e con la propria passione, stanno salvando dal degrado ed in molti casi rilanciando edifici, tecnologia e saperi affinati per millenni da chi li ha preceduti” spiega l’associazione.
Per altre notizie sui mulini, leggi anche:
- SALINE DI TRAPANI: I MULINI A VENTO SUL MARE DA VEDERE ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA (FOTO)
- IL GIOVANE IMPRENDITORE CHE HA SALVATO L’ULTIMO MULINO A PIETRA BIO DELLA CALABRIA
- I MULINI STORICI A PIETRA RINASCONO IN CALABRIA GRAZIE AI GRANI ANTICHI
- CAMPANIA: IL VALLONE DEI MULINI DI SORRENTO, DOVE LA NATURA TORNA A FIORIRE
Volete vedere da vicino un mulino storico? Qui trovate l’elenco di tutti quelli aperti nei due giorni della manifestazione.
Francesca Mancuso