Il 31 maggio è la Giornata Mondiale senza tabacco (#NoTobacco), un'occasione buona per porre al centro dell'attenzione anche il problema del commercio illecito di sigarette e di altri prodotti da tabacco
Si celebrerà come ogni anno il 31 maggio prossimo la Giornata Mondiale senza tabacco (#NoTobacco), indetta dall’Organizzazione mondiale della sanità. L’occasione buona, quest’anno, per promuovere non solo il tema della salute (soprattutto sui luoghi di lavoro), ma anche per porre al centro dell’attenzione il problema del commercio illecito di sigarette e di altri prodotti da tabacco.
Una ogni 10 sigarette, e molti altri prodotti del tabacco, consumati in tutto il mondo sono illegali, rendendo il commercio illecito dei prodotti del tabacco una delle principali preoccupazioni a livello mondiale da molti punti di vista, tra cui la salute, l’aspetto giuridico ed economico e la corruzione. L’industria del tabacco e gruppi criminali sono, ovvio, tra coloro che traggono profitto dal commercio illegale di tabacco, lasciando noi cittadini a pagare le spese sanitarie e di sicurezza.
5 sono gli obiettivi della Giornata Mondiale senza il tabacco 2015:
1. Danno alla salute delle persone
Sensibilizzare sui danni alla salute delle persone causati dal commercio illecito di prodotti del tabacco, in particolare i gruppi giovanili e basso reddito, a causa dei costi più bassi e quindi della maggiore accessibilità a questi prodotti
2. Avvertenze sanitarie e altre misure
I programmi di assistenza sanitaria, le politiche di controllo del tabacco, gli aumenti delle imposte e dei prezzi, le avvertenze sanitarie e altre misure sono minate dal commercio illecito di prodotti del tabacco
3. Commercio illecito dei prodotti del tabacco
Scopo della Giornata è anche dimostrare come l’industria del tabacco è stata coinvolta nel commercio illecito di prodotti del tabacco
4. I mezzi di ricchezza per gruppi criminali
Evidenziare come il commercio illecito dei prodotti del tabacco è un mezzo per accumulare grandi ricchezze per i gruppi criminali e per finanziare altre attività organizzate dalla criminalità, compresi i farmaci, il traffico di armi e di organi umani e il terrorismo.
5. Protocollo per eliminare commercio illecito di prodotti del tabacco
Promuovere la ratifica, l’adesione e l’utilizzo del protocollo per eliminare il commercio illecito di prodotti del tabacco da tutte le parti della convenzione quadro dell’OMS sul controllo del tabacco (FCTC) e la sua rapida entrata in vigore attraverso la partecipazione attiva di tutte le parti interessate. Per sensibilizzare e informare sui rischi da tabacco e sui rischi da commercio illegale di tabacco, l’Oms ha pubblicato una serie di poster e documenti, affiancati da un video.
IL FUMO A LAVORO – Non solo traffico illegale, dunque, ma la giornata vuole porre l’attenzione anche sulla sicurezza sul lavoro e sul fumo passivo. Anche se molti dei Paesi europei, infatti, hanno imposto divieti di fumare sul posto di lavoro, persistono situazioni nelle quali i lavoratori si trovano esposti al rischio fumo passivo.
Come ricorda l’Eu-Osha, l’Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro, gli ambienti di lavoro sani sono quelli senza fumo ricorda, per questo ogni datore di lavoro e ogni lavoratore dovrebbe adoperarsi affinché tali condizioni di salubrità vengano mantenute.
Già nel 2012 l’Agenzia ha pubblicato una serie di linee guida che contengono sia consigli per i datori di lavoro che per tutti i fumatori e non fumatori e buone prassi e indicazioni sanitarie per l’organizzazione degli ambienti.
Germana Carillo
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