Oggi è la Giornata Mondiale della Lentezza, parola d'ordine: rallentare! Arrivato al 5° anno, l'appuntamento con il vivere “slow” dove è "vietato correre", promosso in Italia dall'organizzazione di volontariato L'Arte del Vivere con Lentezza si rinnova con l'obiettivo di rappresentare “un attimo di riflessione collettivo in un momento storico di grandi trasformazioni, di grande confusione e di grande incertezza”.
Così Bruno Contigiani, fondatore e presidente dell’Associazione descrive le finalità di una giornata interamente dedicata alla riappropriazione dei propri tempi. Una giornata in cui rallentare è d’obbligo per imparare ad apprezzare le piccole cose di ogni giorno insieme alle persone che amiamo: “Sempre più persone sentono la necessità di interrogarsi su dove stanno andando, spesso di corsa, sia a livello personale sia sociale. Viviamo e lavoriamo in un mondo sempre più frenetico, che ci costringe a fare di più e fare più in fretta e ci lascia sempre meno tempo e spazio per pensare e dedicarci a noi stessi e a chi ci sta vicino. È quindi importante celebrare la voglia di fermarci per riprendere l’orientamento, perché è importante non sentirci soli nell’andare contro corrente, non accettando un modello di uomo, di vita lavorativa e famigliare, di economia mondiale, di educazione dei nostri figli spesso frustranti o superati”.
Ma come onorare tale ricorrenza? Tanti gli eventi organizzati in tutto il globo, ma, come ci tengono a precisare dall’associazione “starà a ciascuno trovare il modo migliore per interpretare la Giornata Mondiale della Lentezza dedicandosi ad una “attività lenta” o – perché no? – scegliendo di non fare proprio nulla”.
E non è un caso che la Giornata cade sempre di lunedì, il “giorno frenetico” per antonomasia. Da Milano a New York in questi 4 anni da quando è stata istituita sono tante nel mondo le città che hanno deciso di aderire e rallentare per un giorno.
“Sono passati ormai quattro anni dalla prima edizione del 2007, da quando lanciammo in rete l’idea per ritrovarci in Piazza San Babila a Milano e a Roma, per dare la multa a chi camminava troppo velocemente – ricorda Contigiani – consegnargli l’elenco dei Comandalenti, strappargli la promessa di applicarne almeno uno il giorno dopo e intervistarli circa il loro rapporto con il tempo, la fretta e la voglia di vivere meglio“.
Da lì alla Giornata della Lentezza hanno aderito sempre più città e cittadini. A New York, come a Milano, dove la ricorrenza è stata anticipata a Sabato scorso con svariate performance di strada e il tradizionale appuntamento con i “vigili della lentezza”, in tutta Italia, ma anche nel resto del mondo, sono state organizzate per oggi diverse iniziative.
Dai “Passovelox” per multare i passanti frettolosi, alla distribuzione dei famosi “Comandalenti e Comandamori” con esortazione ad applicarne almeno uno durante la giornata, dalla “Maratona Lenta” all’Opera in Strada e ai Giochi di Strada dimenticati, alle dimostrazioni di Tai-Chi.
E allora pronti a rallentare anche voi? Per sapere cosa è stato organizzato nella vostra città, scarica l’elenco delle manifestazioni e visita il sito www.vivereconlentezza.it