21 marzo 2013, si celebra oggi la Giornata Internazionale delle Foreste, così come stabilito da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Ogni anno, nella giornata odierna, le nazioni del mondo sono incoraggiate a dare vita ad attività che coinvolgano in positivo foreste ed alberi.
21 marzo 2013, si celebra oggi la Giornata Internazionale delle Foreste, così come stabilito da parte dell‘Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Ogni anno, nella giornata odierna, le nazioni del mondo sono incoraggiate a dare vita ad attività che coinvolgano in positivo foreste ed alberi.
Le foreste rappresentano il simbolo di un futuro più verde, perciò necessitano di essere tutelate. La FAO ha deciso di offrire agli utenti web di tutto il mondo la possibilità di condividere online fotografie che ritraggano boschi e foreste o iniziative legate all’attività di piantare nuovi alberi, attraverso la propria pagina dedicata alla Giornata Internazionale delle Foreste.
Numerose sono le iniziative organizzate in occasione di questa giornata nel nostro Paese. Press la sede FAO di Roma si terranno eventi ufficiali in sua commemorazione. L’Università Politecnica delle Marche, presso la sede di Ancona, ha organizzato degli incontri di riflessione sul tema delle foreste, che si terranno nella giornata di oggi, dalle 16 alle 18.30 presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università. In Sicilia, presso l’Istituto Comprensivo Statale “G. Selsa”, avverrà la presentazione del progetto di educazione ambientale “Coloriamo di verde la nostra scuola”, dell’Ufficio Provinciale Azienda Foreste Demaniali di Palermo.
In Lombardia, ERSAF con il Vivaio di Curno e l’Orto Botanico Lorenzo Rota di Bergamo celebrano insieme la Giornata Mondiale dei Boschi e delle Foreste e la Giornata Mondiale della Poesia con due giorni di attività previsti per sabato 23 e domenica 24 marzo 2013. Gli eventi prevederanno la messa a dimora di nuovi arbusti.
Federparchi, Kyoto Club e Legambiente ricordano come la Giornata Internazionale delle Foreste debba rappresentare un’occasione per ribadire l’importanza di una maggiore tutela e valorizzazione di questo prezioso patrimonio, minacciato dai cambiamenti climatici e dalla conversione, sempre più diffusa, del suolo ad altri usi.
Ogni anno vengono, infatti, perduti circa 13 milioni di ettari di foreste. Per fronteggiare questa perdita, le tre associazioni nel 2007 hanno dato vita al Comitato Parchi per Kyoto, che si occupa di attivare in Italia progetti di forestazione nelle aree protette e di promuovere campagne d’informazione per una gestione sostenibile del territorio. Fino ad ora, il Comitato ha avviato quasi 30 progetti, coinvolgendo 44 aree protette per un totale di 76.051 alberi piantumati.
Quali sono gli importanti compiti svolti dalle foreste? Ricordiamo che le foreste rappresentano il più importante serbatoio di biodiversità per l’80% delle specie animali e vegetali della Terra, garantiscono la protezione del suolo, la qualità dell’aria e delle acque e forniscono importanti beni e servizi pubblici per ben oltre 7 miliardi di persone. Inoltre, mitigano gli effetti dei cambiamenti climatici, poiché funzionano come serbatoi di assorbimento del carbonio, e forniscono una protezione naturale contro gli effetti del dissesto idrogeologico.
“Salvaguardare le foreste – così come ha dichiarato Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi – significa avere impatti positivi sul clima, sulla biodiversità, sulla salute ed il benessere dei cittadini. In questi anni Parchi per Kyoto, oltre a dare un contributo concreto in termini di contenimento della CO2, ha cercato di creare una sinergia tra le imprese e le aree protette italiane per avviare progetti di forestazione. I parchi naturali, che in Italia coprono circa il 10% del territorio, sono infatti soggetti del tutto funzionali e strategici ad ospitare progetti di rimboschimento finalizzati a sottrarre anidride carbonica dall’atmosfera”.
All’iniziativa aderisce inoltre PEFC Italia, parte della maggiore organizzazione mondiale di certificazione forestale. Due terzi delle foreste del mondo sono infatti gestite secondo i criteri di sostenibilità stabiliti da parte di PEFC, che permettono di offrire alle aziende legno di provenienza certificata.
Riguardo al rapporto tra protezione delle foreste e lotta ai cambiamenti climatici è infine intervenuta Rossella Muroni, direttore generala di Legambiente: “Nella lotta ai cambiamenti climatici è importante seguire un percorso virtuoso che coinvolga istituzioni, associazioni e cittadini, per garantire un futuro sostenibile. E Parchi per Kyoto è stato pensato anche per essere una campagna di informazione rivolta ai cittadini sensibilizzandoli sul problema dei cambiamenti climatici e la perdita delle foreste. Temi da sempre cari a Legambiente, che promuove ad esempio iniziative per la diffusione del verde urbano, perché piantare un albero significa contribuire alla salute della Terra e dare un futuro più ecosostenibile alle generazioni che verranno”.
Alberi e foreste, condividi le tue foto online qui.
Foreste e deforestazione: l’infografica dellaFAO.
Video:
Marta Albè