Con lo slogan "Our street, our choise" (La nostra strada, la nostra scelta), la Settimana europea della mobilità ha un unico scopo: quello di spingere i cittadini a riconquistare i propri spazi nella città
Una ciclofficina mobile all’interno di un autobus Undi linea per portare il riciclo creativo nel cuore di Roma. È solo uno degli appuntamenti previsti per l’European Mobility Week in programma fino a domenica 21 settembre.
Con lo slogan “Our street, our choise” (La nostra strada, la nostra scelta), la Settimana europea della mobilità ha un unico scopo: quello di spingere i cittadini a riconquistare i propri spazi nella città, perché solo così possono davvero creare spazi urbani ideali, in cui far crescere le generazioni future.
“Vogliamo parlare di città smart e sostenibili, a misura di cittadino, più verdi, in sintonia con l’ambiente e con gli stili di vita virtuosi. Vogliamo incoraggiare l’autoproduzione e l’autoriparazione, l’uso dei mezzi pubblici e delle biciclette” spiega Marlene Scalise, presidente di RIscARTI, contenitore multidisciplinare di esperienze sull’up-cycling, che aveva già allestito tre autobus Atac prossimi alla rottamazione durante la II edizione del Festival internazionale del riciclo creativo a Roma. “Molti preziosi scarti ai quali l’Atac ci ha dato accesso – aggiunge – ci sono serviti per costruire tavoli, armadietti e nuove sedute, in sintonia con una nuova sensibilità crescente, anche nello stile, di beni durevoli e non standardizzati“.
E una ciclo-officina proprio su un autobus Atac è la chicca di questa tredicesima edizione della settimana della sostenibilità, che fa sfoggio di sé in via dei Fori Imperiali – recentemente pedonalizzati grazie a Legambiente – insieme con una mostra mercato di opere di riciclo creativo sotto il cappello di RIscARTI e di Atac.
Circa il 24% dei rifiuti speciali prodotti da Atac SpA sono imballaggi di legno, vetri, pneumatici. Il che significa si tratta di materiali che possono essere benissimo sottratti dalla filiera dei rifiuti, in quanto materie prime, e quindi diventare materiale utilizzabile dai creativi del riuso.
Per tutta la settimana, inoltre, Cicló, la bottega artigiana per ciclisti ispirati, e 16bici della coop. In più, nel Grande Carro offriranno un servizio di riparazioni, ciclo-restauri e usato-garantito. Sull’autobus viaggeranno, insieme ai passeggeri, anche opere d’arte realizzate con materiali di scarto degli Artisti Green di RIscARTI: Cristiano Muti autore di due “Totem” o “Menhir” in ferro come un manifesto spirituale contro lo spreco; Dorotea Prehn con l’istallazione “L’altra faccia della spazzatura” visibile solo se si pedala su una vecchia cyclette; il vestito fatto con le cinture di sicurezza di Anamarija Pirc; la Super-Atac di Alessandro Ciafardini un connubio di funzionalità e creatività.
E siccome la città eterna è capace ancora di ispirarsi alla magia del mito, domenica 21 alle 11.30 l’Acciaieria e RIscARTI presenteranno la ciclo-biga, costruita con scarti provenienti dai depositi Atac: un mezzo di origine sacra, che guarda al futuro di una città capace ancora di meravigliare.
Tutto il programma lo trovate qui http://www.agenziamobilita.roma.it/servizi/settimana-della-mobilita-sostenibile
Germana Carillo
TITOLO: European Mobility Week a Roma: l’autobus di RIscARTI a via dei Fori Imperiali