Si terrà il 30 settembre prossimo la quinta edizione della manifestazione Ce l’ho ce l’ho mi manca
Torna il 30 settembre a Roma Ce l’ho ce l’ho mi manca, il baratto dei giocattoli per i bimbi meno fortunati
Un baratto per i bambini meno fortunati, giochi e giocattoli da scambiare anche e soprattutto con i piccoli migranti, una serie di scambi solidali che fanno bene al cuore e fanno crescere bimbi sani e consapevoli.
Con questo spirito si terrà il 30 settembre prossimo la quinta edizione della manifestazione Ce l’ho ce l’ho mi manca, un momento di crescita per i piccoli che così sono impegnati a regalare un sorriso a chi è meno fortunato di loro.
Organizzata da Family Welcome in collaborazione con EXPLORA il Museo dei Bambini di Roma , l’iniziativa (ingresso gratuito) è l’occasione buona per sensibilizzare grandi e piccini verso chi è meno fortunato, compresi i minori migranti che ogni giorno affrontano viaggi lunghi e pericolosi in fuga da guerra e povertà e bambini che vivono in condizioni di disagio socio-economico nei quartieri più svantaggiati delle grandi città.
In cosa consiste Ce l’ho ce l’ho mi manca? Nel magico mondo del baratto! Tutti sono invitati a “rispolverare” i giocattoli che non usano più, ma anche strumenti musicali, skateboard, bici, libri, matite… tutto ciò che potrebbe far gola agli altri bambini.
L’evento si articola in 4 aree tematiche:
1) Baratto: uno spazio unicamente dedicato allo scambio dei giochi tra i bambini
2) Laboratori: laboratori gratuiti didattici per bambini dai 3 ai 12 anni e attività di vario genere a loro dedicate
3) Family Friendly Area: area espositiva dedicata a prodotti e servizi a misura di famiglia con bambini.
4) Street Food: una selezione di cucine su ruote
All’ingresso della manifestazione i volontari di Save the Children ritireranno i giocattoli, consegnando in cambiodelle monete simboliche, per un valore il più possibile equivalente al materiale che è stato messo a disposizione per il baratto. Con questi gettoni simbolici i bambini potranno scegliere altri giochi, “come nuovi”, all’interno dell’area dedicata al baratto.
Al termine, i giocattoli che non dovessero conoscere nuovi “proprietari” saranno donati ai Punti Luce e Spazi Mamme di Save the Children in Italia e all’Associazione Salvabebè/Salvamamme.
Tutti gli aggiornamenti sull’evento li trovate qui.
Germana Carillo