Quando si spengono i riscaldamenti, devi evitare questo errore per non compromettere i termosifoni

Alla fine della stagione invernale, quando si spengono i riscaldamenti, bisogna impostare le valvole sul massimo valore di apertura (5)

La data di fine della stagione termica viene convenzionalmente individuata nel 15 aprile, che rappresenta il giorno da cui gli impianti di riscaldamento vengono spenti in (quasi) tutta Italia.

In realtà, la fine della stagione termica non è uguale per tutti, ma dipende dalla zona climatica del comune. Il territorio nazionale, infatti, è suddiviso in 6 zone climatiche in funzione dei gradi giorno (GG), con cui è stato classificato ogni comune italiano. Il periodo di accensione degli impianti, in relazione delle diverse zone climatiche, è il seguente:

A – Dal 1 dicembre al 15 marzo, per 6 ore al giorno
B – Dal 1 dicembre al 31 marzo, per 8 ore al giorno
C – Dal 15 novembre al 31 marzo, per 10 ore al giorno
D – Dal 1 novembre al 15 aprile, per 12 ore al giorno
E – Dal 15 ottobre al 15 aprile, per 14 ore al giorno
F – Nessuna limitazione

Ma in pochi sanno che, alla fine della stagione invernale, quando si spengono i riscaldamenti, è bene impostare le valvole sul massimo valore di apertura (5). Ne eri a conoscenza?

In questo modo, si può evitare la formazione di sedimenti che potrebbero compromettere il corretto funzionamento in futuro. Lasciare la testina sul 5 nel periodo estivo ci eviterà quindi la formazione di calcare e il conseguente blocco della stessa. Al momento della riaccensione, ovviamente andranno reimpostati i valori desiderati.

Stiamo parlando ovviamente di riscaldamento centralizzato, regolamentato dalla legge che appunto definisce la suddivisione del Paese in fasce climatiche. Diverso il discorso per chi invece dispone di un impianto di riscaldamento autonomo, che non deve sottostare ai limiti imposti.

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