La Regione Lazio spegnerà i riscaldamenti per due ore al giorno per il risparmio energetico e la crisi in atto. Lo annuncia il Presidente Nicola Zingaretti
Risparmiare energia dovrebbe essere un must contro la crisi climatica ma in questo periodo è decisamente urgente considerati i problemi di approvvigionamento e il caro bollette. Per rispondere a tutto questo la Regione Lazio spegnerà i riscaldamenti per due ore al giorno.
La guerra in Ucraina è prima di tutto una tragedia umana, ma sta avendo anche ripercussioni sull’approvvigionamento di materie prime e fonti energetiche (fossili). Il caro bollette è una realtà che stanno vivendo famiglie e imprese e soluzioni a breve termine, che non siano più dannose (come l’utilizzo del carbone) non ce ne sono, se non quello di ridurre i consumi.
Noi abbiamo preso la decisione di abbassare il riscaldamento di un grado e di spegnerlo in tutte le sedi regionali per due ore al giorno – riferisce il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti all’Ansa – Questo per dare una mano non solo simbolicamente
Chiaramente la svolta sarebbe puntare alle rinnovabili sulle quali, purtroppo, il nostro Paese non è pronto. Dipendiamo dal gas russo (e non solo) e non si vede la luce (in alcuni casi letteralmente).
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Un piccolo segnale che non basta? Certo, non basta, la ma riduzione dei consumi è quello che dovremmo tutti imparare a fare. E non solo per la crisi energetica di questo, terribile, periodo.
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Fonte: Ansa
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