Pannelli solari: vi presentiamo la pergola fotovoltaica, un’altra soluzione contro il caro bollette

Un altro aiuto contro il caro bollette che, rispettando alcune condizioni, è anche edilizia libera: parliamo della pergola fotovoltaica, che può fungere anche da posto auto, permettendoci di produrre energia da riversare nella rete

I pannelli solari si possono davvero mettere ovunque, largo alla fantasia: anche come tetti di gazebi o posti auto, all’esigenza di avere uno spazio riparato all’esterno uniscono la produzione e volendo accumulo di energia da consumare abbattendo le bollette.

In alcune condizioni le pergole fotovoltaiche sono anche manufatti in edilizia libera, cosa che facilita la loro installazione e quindi anche i costi indiretti dovuti alla burocrazia. Ma quali sono la condizioni? Vale la pena installarle?

Sull’argomento è intervenuto Carlo Pagliai, ingegnere urbanista.

Una pergola fotovoltaica è sempre edilizia libera?

Certamente – precisa l’esperto – anche in questo caso è opportuno ricordare che resta sempre fatto salvo quanto disposto da: norme regionali, strumenti urbanistici comunali (Piano Regolatore, ecc), regolamenti Edilizi Vincoli di ogni ordine e grado, norme di settore e speciali, procedure e verifiche strutturali antisismiche

E tutte queste norme cambiano se si tratta di pergola o di pergolato: come spiega Pagliai il pergolato è situato in appoggio ad un edificio esistente, mentre la pergola è libera su quattro lati.

In entrambi i casi il concetto di edilizia libera, sempre nei vincoli sopra citati, appare più evidenti nel caso non sia una copertura “uniforme”, perchè altrimenti è una tettoia e quindi ricade nelle norme delle coperture stabili e continue

Quindi una pergola fotovoltaica (o un pergolato) è edilizia libera ma ad alcune condizioni che vanno comunque rispettate.

Cosa cambia se installiamo pannelli fotovoltaici su pergole o pergolati esistenti?

Anche se spostare un pergolato di legno non è proprio facilissimo, la norma ritiene queste strutture comunque amovibili perché non hanno dei fissaggi al terreno. La domanda ora è: cosa accade se sopra installiamo dei pannelli fotovoltaici?

L’installazione di pannelli fotovoltaici sopra le pergole/pergolati sarebbe sufficiente per eliminare i caratteri di amovibilità? Riterrei di sì – scrive l’esperto – per diversi motivi: aumento considerevole del peso nella condizione di carico più sfavorevole, cioè in punta, offrendo possibilità di ribaltamento per effetto “vela”, collegamento con batterie e cavetterie varie

Inoltre è necessario comunque capire se la struttura finale pergola + pannelli è stabile da tutti i punti di vista, incluso quello sismico.

L’unico consiglio che posso condividere è di non sottovalutare questo tipo di modifiche che, per quanto apparentemente modeste potrebbero sembrare, possono comportare enorme cambiamento da un punto di vista amministrativo

conclude Pagliai

Vale la pena installare una pergola fotovoltaica?

Come sempre, ci sono diverse condizioni che vanno considerate prima di installare dei pannelli fotovoltaici domestici: l’esposizione al sole, la capacità di produzione, l’investimento iniziale in relazione al proprio disponibile e all’ammortizzazione della spesa.

Ma, come sempre diciamo prendendo in prestito di parole di Luca Mercalli, Presidente dell’associazione Società Meteorologica Italiana, che un mese fa scriveva sulla sua pagina Facebook:

Noto ancora far le pulci su costi, convenienza in bolletta e così via – scrive su questo Mercalli – Ma quando i prezzi dell’energia raddoppiano in poche settimane e si rischia il blackout, ha ancora senso fare i conti solo economici o non c’è un valore intrinseco più importante nella scelta di essere un po’ più autosufficienti? E poi c’è anche il risparmio di CO2 che salverà i vostri figli dalla crisi climatica, il che non ha prezzo

Leggi anche: Fotovoltaico da balcone: come installarlo per aumentarne l’efficienza

Quindi sì, calcoli alla mano, vale (quasi) sempre la pena.

Seguici su Telegram Instagram Facebook TikTok Youtube

Fonte: Carlo Pagliai / Carlo Pagliai/Facebook / Carlo Pagliai/Youtube

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram