Rebecca Manzi Il dispositivo portatile si ispira alle pratiche indigene ai confini tra Venezuela e Colombia ed è in grado di convertire l’acqua salata in energia elettrica, trasformando mezzo litro di acqua salata in 45 giorni di luce
@edina_waterlight/Instagram
La start-up colombiana di energia rinnovabile E-Dina e la divisione Wunderman Thompson Colombia di WPP hanno sviluppato un dispositivo che converte l’acqua salata in energia elettrica. WaterLight è una luce portatile che può trasformare mezzo litro di acqua salata in 45 giorni di luce.
L’idea è stata suggerita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che ha evidenziato come 840 milioni di persone in tutto il mondo non abbiano attualmente accesso all’elettricità. Nel frattempo, la domanda mondiale di elettricità continua a crescere e le risorse tradizionali di combustibili fossili sono destinate a esaurirsi.
Come funziona la lampada ad acqua salata
Ma vediamo di capire meglio come funziona la lampada ad acqua salata. WaterLight si attiva attraverso la ionizzazione. L’energia elettrica viene prodotta quando gli elettroliti dell’acqua salata reagiscono con il magnesio all’interno del dispositivo.
Oltre a essere una fonte di luce portatile, WaterLight ricarica anche piccoli dispositivi attraverso una porta USB. In situazioni di emergenza, può essere alimentata anche dall’urina. Wundermann Thompson ha spiegato di aver tratto ispirazione dalle pratiche tradizionali dei Wayuu, una comunità indigena della penisola di La Guajira, al confine tra Colombia e Venezuela.
Il paesaggio desertico è circondato dal mare e ha un accesso limitato all’elettricità. Si spera che la WaterLight aiuti la comunità a utilizzare l’acqua del mare per alimentare in modo sostenibile la propria vita, senza dover viaggiare per trovare l’elettricità. Un uso previsto è quello di aiutare la pesca notturna, ad esempio.
WaterLight è decorata con simboli e motivi tradizionali, mentre la superficie in legno richiama l’antica arte della tessitura Kanas. Il cinturino è stato creato da artigiane locali e incorpora metodi artigianali. Il dispositivo è impermeabile e realizzato con materiale riciclabile e ha una durata prevista di circa 5.600 ore, pari a due o tre anni di utilizzo.
Presto sarà lanciata in tutto il mondo
Bas Korsten, chief creative officer globale di Wunderman Thompson, ha dichiarato:
WaterLight dimostra come tecnologia, creatività e umanità insieme possano produrre un’idea davvero rivoluzionaria, che ha il potenziale di trasformare la vita di milioni di persone.
Secondo l’azienda, WaterLight è pronta per essere lanciata in tutto il mondo, anche perché molte nazioni come la Sierra Leone e la Siria si trovano in posizioni simili a La Guajira e necessitano di avere un maggiore accesso all’elettricità. Il prodotto può essere acquistato da ONG, governi e organizzazioni private.
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Fonte: WATERLIGHT
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