Cosa ci fanno cinque girasoli in una scuola ? Producono energia elettrica. E anche tanta se si considera che sono in grado di soddisfare quasi del tutto il fabbisogno energetico del complesso scolastico. Siamo presso la Muse School in California. Qui JamesCameron ha fornito la soluzione per alimentare il campus senza produrre emissioni inquinanti
Cosa ci fanno cinque girasoli in una scuola? Producono energia elettrica. E anche tanta se si considera che sono in grado di soddisfare quasi del tutto il fabbisogno energetico del complesso scolastico. Siamo presso la Muse School in California. Qui JamesCameron ha fornito la soluzione per alimentare il campus senza produrre emissioni inquinanti.
Non si tratta di una scuola qualunque, in realtà, ma della prima scuola vegan per bambini in cui, tra l’altro lavora la moglie del regista di Avatar, Suzy Amis, nota attivista ambientale che ha detto:
“Mio marito è davvero incredibile e sa come regalare un mazzo di fiori a una donna”.
Cameron ha progettato i Solar Sun Flowers per lei come regalo quando era alla ricerca di un modo per portare energia rinnovabile alla Muse School, che ha co-fondato ponendosi come obiettivo la sostenibilità.
I cinque girasoli fotovoltaici sono stati recentemente installati su un’area di circa 9 ettari, il Malibu Canyon all’interno del campus e stanno generando circa 300 kWh al giorno.
È stato sviluppato anche un cruscotto digitale per controllare esattamente la quantità di energia generata dal girasole e quella consumata dal Muse.
L’obiettivo è quello di soddisfare compensare il consumo energetico della scuola frequentata da bambini e ragazzi (dai 2 ai 14 anni) per una percentuale tra il 75 e il 90 per cento, in vista del target più ambizioso in futuro del 100 per cento. Inoltre, il design, in attesa di brevetto, sarà messo a disposizione gratuitamente e open-source, per incoraggiarne un uso più ampio.
Con un diametro di quasi 5 metri e un’altezza di 10, i sistemi fotovoltaici sono stati progettati proprio ispirandosi al girasole, il fiore che ruota per “inseguire” il sole. Non a caso visto che anche essi si muovono inseguendone il percorso per produrre una maggiore quantità di energia. All’interno vi è infatti un tracker che utilizza i calcoli astronomici per determinare la posizione del sole. Un anemometro è utilizzato per misurare la velocità del vento, e quando è troppo elevata, il sistema si chiude, appiattendosi.
Cameron si è già dimostrato un grande innovatore, non solo dal punto di vista cinematografico. Nel 2012 è stato il primo a immergersi a profondità da record nella Fossa delle Marianne. Proprio allora, circa tre anni fa mentre si trovava a Sydney con la moglie per pianificare l’impresa, stava cercando un regalo speciale per il suo compleanno. Fu allora che pensò a un mazzo di fiori molto speciale.
Suzy Amis Cameron, che ha co-fondato la School Muse insieme alla sorella, Rebecca Amis, ha spiegato che i Solar Sun Flowers saranno incorporati nel programma di scienze della scuola. Suzy si era già distinta per aver fatto sì che la Muse fosse la prima scuola vegan.
Agli studenti sarà dato uno strumento per visualizzare le cifre di Sun Flowers in termini di “compensazione”, ovvero il numero di alberi piantati, di case alimentate con l’energia pulita, di gas salvato e di biossido di carbonio evitato dall’atmosfera insieme ai litri d’acqua risparmiati, e utilizzati invece da un impianto a carbone.
Anche Ibm aveva ideato un progetto simile. Un girasole fotovoltaico in grado non solo di produrre energia elettrica ma anche calore e acqua potabile.
Francesca Mancuso
Foto: Facebook e Hollywoodreporter
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