Fotovoltaico: in Grecia inaugurato il più grande parco d'Europa con pannelli bifacciali che producono il doppio di energia

È stato da poco inaugurato in Grecia il più grande parco fotovoltaico bifacciale d’Europa. L'innovativo impianto sarà in grado di fornire energia a 75mila famiglie l'anno

@Hellenic Petroleum

La Grecia ha appena compiuto un importante passo nel percorso verso l’indipendenza energetica. La scorsa settimana nel Paese è stato ufficialmente inaugurato il più grande impianto fotovoltaico bifacciale del Vecchio Continente. Il parco solare, che si trova nella città di Kozani – nella periferia della Macedonia occidentale – sarà in grado di alimentare circa 75mila abitazioni ogni anno. Una vera rivoluzione green.

A realizzare il mega impianto, che conta 500mila pannelli solari bifacciali, la compagnia energetica nazionale Hellenic Petroleum, uno dei più principali colossi del petrolio dei Balcani che finalmente sta iniziando a vedere nelle rinnovabili un investimento conveniente e duraturo.

“Questo progetto riflette i nostri obiettivi nazionali di ottenere energia pulita ed economica dal Sole, dal vento e dall’acqua” ha dichiarato il premier greco Kyriakos Mitsotakis, al momento dell’inaugurazione del parco avvenuta lo scorso mercoledì.

I vantaggi dei pannelli bifacciali

Negli ultimi tempi si è assistito ad una crescita degli investimenti nei pannelli solari bifacciali in diversi Paesi del mondo. Questi particolari moduli double-face tipo riescono a catturare l’energia solare sia dal lato anteriore che da quello posteriore, generando fino al doppio dell’energia rispetto ai tradizionali pannelli solari. Se fino a qualche anno fa erano decisamente più costosi di quelli monofacciali, oggi il divario dei costi si è ridotto di molto e questa innovazione sta diventando sempre più gettonata oltre che efficiente.

Così la Grecia è sempre più indipendente dai combustibili fossili

Già nel 2020 la Grecia è riuscita a coprire con le rinnovabili il 21,7% della domanda totale di energia del Paese. Ma adesso punta ad andare oltre, aumentando la produzione di energia da fonti pulite di un ulteriore 35% entro il 2030. Naturalmente lo scopo è quello di rendere i cittadini greci sempre più indipendenti dai combustibili fossili altamente inquinanti. Ci auguriamo che anche l’Italia possa prendere spunto dal modello virtuoso rappresentato dalla Grecia e che i colossi energetici del nostro Paese scelgano di investire di più nell’energia green.

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Fonte: Hellenic Petroleum

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