La Sun Edison ha avviato i lavori per costruire in provincia di Rovigo l'impianto fotovoltaico più grande d'Europa
Avete presente la grandezza di un campo da calcio regolamentare? Sicuramente sì. Provate, allora, ad immaginarne ben centoventi uno accanto all’altro ma anziché essere ricoperti d’erba, foderati completamente di pannelli solari. Solo in questo modo riuscirete a comprendere la grandezza dell’investimento che SunEdison sosterrà in provincia di Rovigo, dove sorgerà un gigantesco impianto fotovoltaico, una vera e propria centrale di produzione di energia elettrica, di oltre 850 mila metri quadrati. Una superficie grande, per l’appunto, quanto quella di 120 campi da calcio regolamentari.
Il parco fotovoltaico, di cui l’operatore di sistemi solari nordamericano ha annunciato l’imminente realizzazione, sarà il più grande d’Europa, con una potenza installata di 72 MW e supererà anche quelli di Olmedilla, in Spagna, e Strasskirchen, in Germania, rispettivamente di 60 MW e 50 MW.
Secondo gli intendimenti dell’azienda che fa capo a Memc Electronic Materials, la produzione di energia inizierà nella seconda metà del 2010, per essere a pieno regime entro la fine dell’anno. Si stima che nel primo anno di attività la centrale possa produrre energia elettrica equivalente al fabbisogno energetico di oltre 17mila famiglie, evitando di immettere in atmosfera quasi 41mila tonnellate di CO2, che sarebbe come aver eliminato dalla strada circa 8mila automobili con le loro emissioni inquinanti.
SunEdison realizzerà il progetto congiuntamente con Banco Santander, nella veste di investitore. “L’impegno di SunEdison è quello di partecipare allo sviluppo dell’energia solare anche in Italia con specifiche competenze nei servizi di progettazione, finanziamento, coordinamento e costruzione di impianti di energia solare altamente tecnologici – ha sottolineato Carlos Domenech, presidente di SunEdison.
La realizzazione del potente impianto in Provincia di Rovigo sarà un motivo di orgoglio anche per la Regione Veneto che dimostrerà, così, una spiccata sensibilità ambientale ma, grazie alla Green Economy, vedrà anche importanti ricadute sul proprio territorio, soprattutto in virtù degli sviluppi occupazionali che il progetto di Sun Edison potrà avere. I Green Jobs procurati dalla realizzazione del parco fotovoltaico, infatti, sono quantomai i benvenuti in periodi di difficile congiuntura economica come quello attuale. Come ha sottolineato l’assessore alle Politiche per il Territorio della Regione Veneto, Renzo Marangon, ” Il progetto assicura la creazione di oltre 350 posti di lavoro nella fase di costruzione e nuove competenze locali nel campo delle fonti di energia rinnovabile“.
Pancho Perez, General Manager Europa, Medio Oriente e Nord Africa di SunEdison ha aggiunto: “Con obiettivi chiari, ci poniamo al fianco di partner estremamente qualificati come sviluppatori, investitori finanziari, progettisti, installatori, proprietari di grandi superfici ed enti pubblici. Per questo importante progetto in provincia di Rovigo, abbiamo scelto un partner di rilievo, Isolux Corsán, un gruppo che vanta una specifica esperienza nella realizzazione di grandi parchi fotovoltaici” .
Liborio Francesco Nanni, General Manager Italia di SunEdison ha così concluso: “Il parco fotovoltaico della provincia di Rovigo, rappresenta una pietra miliare nel percorso di sviluppo ed affermazione dell’energia solare in Italia. SunEdison – forte delle sue competenze ed esperienze in mercati avanzati quali quello Nord Americano – si candida ad assumere un ruolo di guida per valorizzare le potenzialità dell’energia solare per l’economia e l’ambiente in Italia“.
Andrea Marchetti