La Regione Puglia è, ancora una volta, in prima linea nella diffusione del fotovoltaico e, in generale, nella diffusione delle energie rinnovabili. Proprio ieri, infatti, il Governatore della Puglia, Nichi Vendola, ha firmato un accordo con il Gruppo Beghelli, allo scopo di favorire la installazione di impianti fotovoltaici sui tetti delle abitazioni di privati cittadini ma anche sugli immobili di piccole aziende ed enti pubblici.
La Regione Puglia è, ancora una volta, in prima linea nella diffusione del fotovoltaico e, in generale, nella diffusione delle energie rinnovabili. Proprio ieri, infatti, il Governatore della Puglia, Nichi Vendola, ha firmato un accordo con il Gruppo Beghelli, allo scopo di favorire la installazione di impianti fotovoltaici sui tetti delle abitazioni di privati cittadini ma anche sugli immobili di piccole aziende ed enti pubblici.
Se, infatti, la Regione Puglia è la prima in Italia (dati diffusi dal Gse) quanto a potenza installata, sono le regioni del nord Italia quelle in cui è maggiore la tendenza ad installare piccoli impianti per uso domestico. A guidare la classifica, con il maggior numero di impianti fotovoltaici installati sui tetti, è la Lombardia. Dai dati del Gse, infatti, emergono ancora una volta differenze tra regione e regione e, complessivamente, tra il nord ed il sud dell’ Italia, complice la diversa insolazione ma anche la “coscienza ambientale” e l’informazione dei cittadini. Al sud, dunque, con la Puglia in testa, è prevalente la potenza installata, il che significa che sono prevalenti i grandi impianti situati a terra. Al nord, invece, sono di più gli impianti fotovoltaici, evidentemente più piccoli e di minore potenza ma diffusi più capillarmente nel territorio, sui tetti delle abitazioni di cittadini maggiormente attenti all’ambiente ed al risparmio in bolletta.
Per invertire questa tendenza è necessaria una decisa informazione ed una spinta da parte dei decisori pubblici, ed è quello che ha fatto, di recente, la Regione Puglia, forse anche in seguito alle polemiche sui grandi impianti a terra, considerati a rischio speculazione ed accusati di sottrarre terreno all’agricoltura. Così proprio pochi giorni fa, il Governatore Nichi Vendola ha firmato un protocollo di intesa con Enel.si (azienda controllata da Enel Green Power,) proprio per favorire l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti di abitazioni private, piccole e medie imprese, che potranno usufruire dei benefici del Conto Energia, per quello che lo stesso Governatore Vendola ha definito “il nuovo corso” della politica pugliese in materia di fotovoltaico ed energia. Non solo, Vendola ha dichiarato che il futuro dell’energia è nella microproduzione energetica, nella produzione condivisa e nella solarizzazione delle città. L’accordo con Enel.si prevede, infatti, che i cittadini concedano all’azienda l’uso dei propri tetti (per venti anni) per l’installazione degli impianti fotovoltaici , usufruendo di sconti in bolletta senza, tuttavia, affrontare i costi di installazione; oppure che, da subito, compartecipino nelle spese di installazione ma con offerte “all inclusive” dedicate, studiate da Enel.si.
Sulla stessa lunghezza d’onda, ma anche per mettere a tacere quanti avevano accusato Enel.si di infrangere la libera concorrenza, quindi, ecco che la Regione Puglia ha stretto proprio ieri un altro accordo, stavolta con il Gruppo Beghelli che, dopo il successo del “tetto d’oro“, ha appena lanciato sul mercato un nuovo sistema, che unisce i benefici del fotovoltaico a quelli del solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria. Non a caso, infatti, il nuovo impianto si chiama “Tetto D’oro Acqualuce Beghelli“, un nuovo pannello solare in grado di racchiudere sia la tecnologia fotovoltaica che quella solare termica e, dunque, capace di produrre contemporaneamente sia energia elettrica che acqua calda sanitaria. Il tutto in un unico impianto.
L’intesa firmata da Vendola e Beghelli, dunque, rientra nel quadro delle politiche energetiche della Regione Puglia, volte a promuovere e aumentare la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili, con l’obiettivo di ottenere consistenti risparmi di spesa sulle bollette e benefici per l’ambiente. In virtù dell’accordo, i cittadini pugliesi potranno decidere se avvalersi di un impianto tradizionale o se, invece, installare il nuovo sistema, sia fotovoltaico che termico, “Il Tetto D’oro Acqualuce“. Potrebbe essere una occasione da non perdere dato che l’energia elettrica generata dall’impianto fotovoltaico permette, in molti casi, di arrivare quasi ad azzerare la bolletta di casa, mentre quella termica può fornire una copertura del fabbisogno di acqua calda fino al 90% circa.
Anche in questo caso l’accordo sottoscritto prevede due modalità: l’acquisto dell’impianto o speciali formule di finanziamento convenzionato.
La fornitura avverrà con la formula “chiavi in mano”, dato che la gestione delle pratiche per la richieste degli incentivi del Conto Energia e per le eventuali erogazioni di finanziamenti, saranno gestiti dalle strutture Beghelli presenti nel territorio della Puglia, che si occuperanno anche della progettazione, installazione e manutenzione dell’impianto.
“Pensiamo che l’autoproduzione per l’autoconsumo sia la frontiera vera della rivoluzione ambientale, che è sempre più necessaria – ha commentato il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola a margine della firma dell’accordo – Piuttosto che impianti ciclopici che occupano grandi spazi e che hanno un certo impatto anche visivo, creiamo piccoli impianti che, anche nell’uso domestico, possono progressivamente consentire sia di tagliare i costi della produzione elettrica, sia di diminuire i fattori di inquinamento ambientale. L’idea è quella di abbattere la bolletta elettrica per le famiglie, le piccole aziende e gli edifici pubblici, anche come un contributo contro la crisi“.
“L’accordo conferma la filosofia e gli obiettivi di sviluppo del Gruppo Beghelli, che da tempo offre servizi integrati caratterizzati da tecnologie fortemente innovative ed efficienti, in grado di ridurre l’impatto ambientale – commenta Gian Pietro Beghelli, Presidente dell’omonimo Gruppo – La diffusione di una precisa cultura sulla necessità di gestire con intelligenza l’energia, alla luce anche dei gravissimi effetti sull’ambiente che gli sprechi delle fonti possono comportare, è infatti fra i principali obiettivi della Società“.