Un team di ricerca della Seoul National University, guidato dal professor Seung Hwan Ko, ha sviluppato finestre intelligenti multifunzioni che abbassano la temperatura interna, generano elettricità dalla pioggia e rimuovono il gelo dal vetro.
Un finestra che blocca il calore dei raggi solari (ma non la luce) e riesce a produrre energia elettrica dalle gocce di pioggia.
È questo l’oggetto di studio di un gruppo di ricercatori e ricercatrici della Seoul National University, guidata dal professor Seung Hwan Ko del Dipartimento di Ingegneria Meccanica della Seoul National University pubblicato sulla rivista scientifica Nano Energy.
L’efficientamento energetico e la riduzione degli impatti ambientali dati dall’utilizzo di comuni elettrodomestici, è una delle principali sfide sulla quale si stanno concentrando studiosi da tutto il mondo. Abbiamo già parlato di vetri “intelligenti” che selezionano la luce senza lasciar passare calore e altre ideazioni per la produzione di energia rinnovabile domestica.
Questa finestra multifunzionale da sola riesce a offrire una temperatura ottimale all’interno della casa anche in estate (ma non solo) e al tempo stesso riduce la dipendenza da climatizzatori e sistemi di raffreddamento residenziali.
Sfruttando, ancora una volta, il raffrescamento radiativo, che allontana, cioè, i raggi caldi del sole lasciando però passare la luce, è possibile abbassare le temperature in casa nelle giornate assolate. Al tempo stesso, però, questa finestra è in grado di generare elettricità utilizzando le gocce di pioggia nelle giornate piovose. Ma non è tutto: questi vetri intelligenti possono anche implementare una funzione di riscaldamento che rimuovere il gelo dalle finestre in pochissimo tempo nei giorni freddi.
Il team di scienziati ha ottenuto questa triplice funzionalità in un unico dispositivo realizzando finestre con una struttura a strati di argento e un ossido utilizzato spesso per la fabbricazione di pellicole conduttive trasparenti. Il primo strato è realizzato con una tecnologia di raffreddamento radiativo trasparente che raffredda la casa senza consumare energia elettrica. Il secondo strato grazie a una “tecnologia di generazione di energia basata sull’attrito” genera elettricità quando le gocce di pioggia toccano la superficie della finestra nei giorni di pioggia. Infine, attraverso il riscaldamento dato dall'”effetto Joule,” (secondo il quale la corrente elettrica genera calore), gli elettrodi trasparenti funzionano anche da riscaldatori che rimuovono rapidamente il gelo o il ghiaccio dalla finestra, garantendo una visibilità chiara nei giorni freddi.
Il gruppo di ricerca ha confermato che le finestre hanno mantenuto una temperatura di circa 7 gradi inferiore rispetto alle finestre normali. In un esperimento che simulava condizioni di pioggia, le finestre intelligenti hanno generato 8,3 watt per ogni metro quadrato con una singola goccia di pioggia e, al tempo stesso, erano in grado di rimuovere il gelo dal vetro due volte più velocemente rispetto alle finestre normali.
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Fonte: Nano Energy
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