Germana Carillo Un nuovo disegno di legge in Florida vieta la costruzione e la gestione di impianti di energia eolica offshore. Peccato che però in questo Stato l'energia eolica non è stata mai nemmeno implementata
Se vi siete mai trovati ad attraversare il Texas o la California o comunque a guardare al largo delle coste di diversi stati nord-orientali degli States, avete sicuramente potuto scorgere enormi turbine eoliche, quelle che sono in grado di alimentare milioni di case. Non è così in Florida.
Qui, la pressoché scarsa presenza di vento ha impedito di fatto di sviluppare una quantità sufficiente di energia eolica. Nonostante ciò, ora i legislatori sono pronti ad approvare un disegno di legge per vietare definitivamente l’installazione di turbine eoliche offshore nelle acque statali.
Il legislatore dello Stato della Florida, infatti, vuole garantirsi che l’inesistente settore dell’energia eolica offshore rimanga, appunto, inesistente approvando l’HB 1645, che porrà sostanzialmente un divieto sulle turbine eoliche entro 1 miglio (poco più di 1km e mezzo) dalla costa della Florida o dai corsi d’acqua e in tutte le acque statali, estendendosi a tre miglia nautiche dalla costa sull’Oceano Atlantico e a nove miglia nautiche sul lato del Golfo del Messico.
La proposta annullerebbe anche alcune norme sui gasdotti e, quel che è peggio, cancellerebbe la maggior parte dei riferimenti al cambiamento climatico presenti nella legge statale.
I sostenitori affermano che il disegno di legge miri a riorientare le priorità energetiche della Florida per mettere al primo posto l’accessibilità economica. Ma gli oppositori l’hanno interpreta come un rischioso passo indietro dello Stato che incoraggia ulteriormente la dipendenza dal gas naturale e da altri combustibili fossili.
Perché la Florida non ha energia eolica?
Secondo i dati del 2023 raccolti dal governo federale, la Florida non ha parchi eolici offshore o onshore operativi. Il motivo è piuttosto semplice: non ci sono venti forti e sostenuti.
Allora perché vietare l’eolico offshore?
Penso che sia molto simile alla trivellazione offshore. Gli abitanti della Florida non vogliono sedersi sulla spiaggia e guardare le torri petrolifere, e non vogliono sedersi sulla spiaggia e guardare i grandi mulini a vento – spiega il presidente della Camera repubblicana, Paul Renner, lo stesso che nelle settimane scorse ha approvato il divieto di utilizzo di piattaforme social ai bambini e ai ragazzi di età inferiore ai 17 anni.
Fermiamo l’eolico offshore finché non saremo sicuri che non disturbi il sonar delle nostre balene e l’ecosistema, dicono altri sostenitori.
Il disegno di legge riscrive la politica energetica della Florida per eliminare gli obiettivi statali per affrontare gli impatti del cambiamento climatico e la riduzione delle emissioni di gas serra. La legislazione mira anche a rimuovere dalla legge attuale il riconoscimento che “l’implementazione di energie alternative può essere una fonte di nuovi posti di lavoro e opportunità di lavoro per molti abitanti della Florida”, dice chi invece non è d’accordo con la linea governativa.
In effetti, anche la Florida continua a subire gli effetti del cambiamento climatico, tra cui il caldo record, gli uragani più intensi e l’innalzamento del livello del mare. Ma, anche qui, pare che chi governa voglia eliminare del tutto la possibilità di una concreta transizione energetica.
Non vuoi perdere le nostre notizie?
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite
Leggi anche:
