Efficienza energetica nelle scuole. Ben 350 milioni di euro saranno a disposizione per riqualificare gli edifici scolastici grazie ai prestiti a tasso agevolato del fondo Kyoto. Ad annunciarlo è stato il Ministro dell'ambiente Gian Luca Galletti che ha trasmesso il decreto ai Ministri dell’Economia, dello Sviluppo Economico e dell’Istruzione per la firma
Efficienza energetica nelle scuole. Finalmente è arrivato l’ok. 350 milioni di euro saranno a disposizione per riqualificare gli edifici scolastici grazie ai prestiti a tasso agevolato del fondo Kyoto. Ad annunciarlo è stato il Ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti che ha trasmesso il decreto ai Ministri dell’Economia, dello Sviluppo Economico e dell’Istruzione per la firma.
Le scuole potranno così ottenere i prestiti a tasso agevolato dello 0,25%, per i lavori di efficientamento energetico per i quali lo “sblocca-Italia” aveva previsto i 350 milioni a breve erogabili.
Il Fondo Kyoto è il fondo rotativo destinato al finanziamento delle misure di riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra, finalizzate all’attuazione del Protocollo di Kyoto.
Ad accedere potranno essere tutti i “soggetti pubblici competenti” che abbiano “immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica, ivi inclusi gli asili nido, e all’istruzione universitaria, nonché di edifici dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica”.
A regolare l’iniziativa è l’art. 9 del DL 91/2014 che prevede la possibilità di contrarre mutui a tasso agevolato per gli interventi per il miglioramento di almeno due classi di efficienza energetica negli edifici scolastici.
Un altro passo avanti per rendere migliori le scuole italiane, ancora alla prese con gravi problemi, come testimoniano i recenti crolli avvenuti in provincia di Palermo, che due giorni fa hanno ferito una bambina di 6 anni.
Nei giorni scorsi, inoltre, il Ministero ha fatto sapere che sono stati 157 i progetti di efficientamento energetico finanziati nell’ambito del “POI Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico”, il programma operativo tra Ministero dell’Ambiente, Ministero dello Sviluppo Economico e le Regioni Obiettivo Convergenza, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia. Italia Sicura ha appena reso noti i risultati del programma Scuole sostenibili, volto alla riqualificazione del patrimonio immobiliare scolastico nelle Regioni Convergenza, al quale hanno partecipato POI, PON e POR (rientreranno anche interventi finanziati con il fondo Kyoto, con mutui a tasso agevolato). Eccoli qui di seguito, riassunti dall’infografica.
Foto: ItaliaSicura
“Una scuola moderna ed efficiente è anche una scuola sostenibile ed ecoefficiente, che produce energia da fonti rinnovabili. È una scuola in cui si fa innovazione non solo attraverso la didattica ma che si inserisce nel territorio rispettandone le caratteristiche e valorizzandole. Impianti fotovoltaici, impianti solari termici, impianti di minicogenerazione: sono solo alcuni esempi dell”obiettivo efficientamento energetico”‘ racchiuso nel programma #scuolesostenibili” spiega ItaliaSicura.
“Diventa finalmente operativo un provvedimento che ritengo di grande importanza perché da una risposta su tre temi chiave per il nostro paese: scuola, ambiente e lavoro. Avremo scuole più efficienti e più sicure per i nostri ragazzi, risparmieremo in termini energetici e di costi di gestione e daremo lavoro a molte aziende in un settore come quello della green economy che rappresenta la filiera privilegiata del futuro” ha concluso il ministro dell’ambiente Galletti.
Francesca Mancuso
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